I pregiudizi sono duri a morire. Così come l’imbecille risentimento razzista contro un popolo. Accade a Milano, in un noto supermercato. Una foto scattata ed inviata al giornale “NapoliToday“, che ha prontamente pubblicato la denuncia di una lettrice. Il cartello in formato A4, era affisso come monito per le cassiere del supermercato. Era rivolto a loro, ma poteva essere visto chiaramente da tutti. Così è stato. Il cartello recita :
“Quando si presentano i famosi ‘NAPOLETANI ’ alla vostra cassa e vi chiedono di passare un prodotto come campione dei colli chiusi che hanno nel carrello, dite loro di mettere tutti i colli del loro carrello sul rullo, poiché in molti negozi sono riusciti a comporre i colli con vini costosi e far battere alla cassiera la bottiglia che costa meno. Se si rifiutano di mettere la loro spesa sul rullo – è la conclusione – siete autorizzati a non battere loro la spesa e chiamare un responsabile”.
“Napoletani“, quindi, per chi ha scritto il cartello è sinonimo di “Truffatori“. Probabilmente, chi ha scritto il cartello, non è all’altezza di ricoprire il ruolo che ha. Un “responsabile”, non potrebbe scrivere un cartello tanto irresponsabile. I Famosi Napoletani, non sono famosi per truffare la gente. I Famosi Napolitani, sono tali perché hanno “cuore”, e te lo donano. Hanno il senso dell’accoglienza e l’abbraccio spontaneo, verso tutti coloro che sono più disagiati. Un cartello del genere, a Napoli è impossibile da concepire verso un altro popolo. I Famosi Napoletani. A Napoli, esistono gli sfotto’ intelligenti ed arguti. I Famosi Napoletani, non sostituiscono il vino scadente con quello pregiato nei cartoni, per pagare di meno. A proposito di irresponsabili razzisti, in queste ore Salvini sarà a Napoli, chissà se i Famosi Napoletani sapranno accoglierlo come merita. Chissà se sapranno accogliere la mamma del razzismo made in Padania.