Il Carnevale 2018 vede protagoniste alcune delle città più importanti, conosciute in ambino nazionale internazionale per le loro tradizioni in fatto di sfilate, carri allegorici e usanze che si tramandano dalla notte dei tempi.
Le origini della festa hanno radici nell’epoca greco-romana e nelle antiche celebrazioni pagane, che incoraggiavano riti propiziatori per il nuovo anno agricolo e il capovolgimento dei rapporti gerarchici solo per un brevissimo periodo: proprio il Carnevale, per l’appunto.
Durante il Medioevo i festeggiamenti carnevaleschi si tramandano e diffondo, fino a quando la Chiesa decide di porre fine a questa euforia e sregolatezza senza limiti.
Per tale motivo, il Carnevale inizia a essere relegato al palcoscenico di un teatro, dove attori in maschera si esibiscono nelle corti dei nobili, mettendo in scena vizi e virtù degli uomini, e dando vita alle celebri maschere della Commedia dell’Arte.
Sono tanti gli aspetti del Carnevale che si sono modificati, trasformati, mutati, ma questa festa è ancora oggi molto sentita, sia in Italia sia all’estero, soprattutto in alcuni Paesi più che in altri.
Cascata di coriandoli sulle città più importanti del Carnevale 2018
Ogni città italiana concentra i festeggiamenti in date e giorni particolari, iniziando già a metà gennaio per poi giungere al clou dell’euforia durante la settimana che precede il martedì grasso, che quest’anno sarà il 13 febbraio, ovvero l’ultimo giorno del Carnevale 2018.
Già dal mercoledì delle Ceneri avrà inizio la Quaresima, periodo di preparazione della Pasqua.
Ma vediamo in dettaglio le iniziative per il Carnevale 2018 nelle città italiane in cui queste tradizioni sono antichissime:
- Carnevale di Venezia: dal 27 gennaio al 13 febbraio, è il Carnevale più famoso e conosciuto a livello internazionale, risalente all’inizio dell’anno Mille. Sono tantissimi gli eventi che trasformano le calli, i canalie le piazze della Laguna: le regate in costume, la sfilata delle Marie, lo spettacolare volo dell’angelo, la ballata delle maschere con il taglio della testa del toro e il volo dell’aquila.
- Carnevale di Putignano: “Chi ride, vive di più” è lo slogan della cittadina pugliese, dove le celebrazioni del Carnevale risalgono alla fine del 1300, collocandosi quindi tra le più antiche d’Italia ed’Europa. Dal 26 dicembre al 13 febbraio, moltissimi eventi folkloristici e goliardici animano Putignano, culminando nel famoso “Giovedì dei Cornuti”. Immancabili le sfilate dei carri allegorici, dove le creazioni dei maestri cartapestai sono dei veri capolavori.
- Carnevale di Viareggio: l’intera città toscana si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto per un altro dei Carnevali più importanti d’Italia. Vie e piazze ospitano musica e spettacoli dal vivo, cucine all’aperto dove è possibile degustare i piatti tipici della tradizione, il tutto movimentato e colorato dai giganteschi e allegorici carri di cartapesta.
- Carnevale d’Europa di Cento: la cittadina ferrarese vanta uno dei Carnevali più famosi dello Stivale, tanto da valergli il gemellaggiocon il celeberrimo Carnevale di Rio de Janeiro. Cento, ogni domenica fino al 25 febbraio, sarà invasa da spettacolari carri allegorici di cartapesta, maschere e musiche, sino alla proclamazione del carro vincitore che avverrà durante l’ultima domenica.
- Carnevale di Fano: carri allegorici e maschere anche in provincia di Pesaro Urbino, per uno dei Carnevali più antichi insieme a quello di Venezia. I festeggiamenti si concentreranno nelle 3 domeniche del Carnevale, e vedranno protagonisti i carri guidati dal Pupo (tipica maschera fanese), fino all’ultimo che chiuderà il corteo, ovvero quello della Musica Arabita, che in dialetto locale significa musica arrabbiata.
Queste sono solo alcune delle località nostrane dalle antiche tradizioni carnevalesche. L’intera penisola italiana è infatti ricca di tradizioni e feste che caratterizzano, oltre alle succitate località, anche il Carnevale Ambrosiano e lo storico Carnevale di Ivrea, il Carnevale Romano e quello di Verona, passando per il Carnevale Ladino e per quello Sardo.
Annachiara Cagnazzo