Arriva la Card del fiorentino: “Potrà avvicinare i cittadini ai loro musei”
La tessera, valida per i residenti del Comune, includerà anche tre visite guidate gratis.
Sarà così che funzionerà la “Card del fiorentino”, tessera che sarà resa disponibile ai fiorentini al fine di visitare tutti i musei civici quante volte si voglia. La card, già approvata dall’intera giunta Comunale, è un’innovazione che va ad aggiungersi alle altre iniziative già presenti per ammirare la bella Firenze. Tra queste: la prima domenica di ogni mese gratuita e il lunedì a costo zero nei musei civici per i giovani europei tra i 18 e i 25 anni. O ancora la Firenze Card acquistabile da chiunque, 85 euro per 72 ore, che include anche i musei statali.
L’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi spiega:
È un’operazione nata da un approccio rivoluzionario, è impossibile trovare altre città che per dieci euro permettono l’accesso a così tanti palazzi. Era una promessa fatta in campagna elettorale. Promessa che abbiamo mantenuto anche per recuperare una parte di pubblico che altrimenti non ci sarebbe stato.
Un modo per portare più amanti dell’arte e della storia nei musei: “Spero che questo “passaporto culturale” avvicini ancor di più i fiorentini ai loro musei. È un servizio di base che mi auguro sarà proposto da altre città, un messaggio importante perché Firenze ha il dovere di rivendicare la sua centralità nella cultura”.
Utile a tutti gli amanti dell’arte
Inoltre, ha proseguito Sacchi:
Il prezzo simbolico avvicinerà i cittadini alle bellezze della nostra città. Stupori che spesso, purtroppo, non sono conosciute. Il mio sogno, se questa fase sperimentale dovesse avere successo, è di ampliare l’offerta ai musei gestiti dal Mibac e dalle fondazioni private.
Nel pacchetto sono disponibili anche tre visite guidate gratis. Visite che però vanno prenotate tramite il sito internet dei musei civici. In quel caso sono consigliati anche orari o richieste di prenotazione per gli ingressi.
Disponibile dal 1° ottobre, varrà per tutti i musei comunali. A partire dal Bardini, Cappella Brancacci, Museo Novecento. Con la card del fiorentino si potrà visitare anche il museo di Santa Maria Novella. Assieme alla ex caserma marescialli, il Forte Belvedere e le porte della ex cinta muraria. Anche per quanto riguarda il famosissimo Palazzo Vecchio sarà possibile accedere sia al museo, che alla Torre d’Arnolfo. In più, con la card, si potrà accedere agli scavi e agli arazzi dell’importantissimo salone de’ Dugento. La tessera è stata pensata per tutti i residenti del Comune e dell’area metropolitana.
Anna Porcari