Cannabis in Germania: la legalizzazione è una prospettiva concreta

Legalizzazione cannabis in Germania

Il ministro della Salute e il ministro Federale dell’Alimentazione e dell’Agricoltura tedeschi hanno presentato un nuovo piano per legalizzare la cannabis in Germania. Si punta a legalizzarne il possesso e ad autorizzarne la coltivazione domestica e la distribuzione in associazioni dedicate. L’obiettivo principale è quello di contrastare l’illegalità che permea il mercato della cannabis.

L’iniziativa legislativa per legalizzare la cannabis in Germania si compone in due fasi distinte. L’intento è quello di implementare la prima e, sulla base dei dati raccolti nei mesi successivi, decidere se implementare anche la seconda.

Questa legge è molto meno ambiziosa del piano originale del Governo presentato lo scorso anno, che prevedeva la libera vendita di cannabis improntata sul modello olandese. Berlino ha dovuto ridimensionare le iniziali proposte in seguito al parere negativo dell’Unione Europea.

Il Governo tedesco ha dichiarato che, comunque, l’obiettivo finale è una legalizzazione completa.

Le fasi dell’iniziativa legislativa per la legalizzazione della cannabis in Germania

Durante la prima fase, che dovrebbe entrare in vigore in tempi brevi, ai cittadini maggiorenni tedeschi sarà decriminalizzato e depenalizzato il possesso di cannabis fino a 25 grammi e sarà consentito loro di coltivare fino a tre piante. Ci sarà anche la possibilità di apertura dei cosiddetti “Cannabis Social Club”, ovvero associazioni che, senza scopo di lucro, potranno vendere cannabis per un massimo di 50 grammi al mese ai loro soci, i quali non dovranno superare le 500 unità per club. In un primo tempo, questi club non potranno produrre un quantitativo superiore a quello che i loro clienti saranno autorizzati ad acquistare.

La seconda fase, che dovrebbe concretizzarsi nel prossimo autunno, prevede la concessione di permessi di vendita e di produzione ai Social Club, i quali non saranno più vincolati dal numero massimo di clienti e dalla vendita senza scopo di lucro. Limitata ad alcune regioni, questa sperimentazione sarà accompagnata da una valutazione degli effetti sulla criminalità organizzata.

I Cannabis Social Club dovranno essere lontano dagli edifici scolastici e al loro interno non potranno essere consumate né cannabis né alcolici. Un cittadino potrà essere socio di un solo club.

I cittadini tedeschi saranno chiamati ad esprimersi sul progetto di legge nelle prossime settimane.

Le motivazioni

Il nuovo piano per la legalizzazione della cannabis in Germania vuole combattere il mercato nero e limitare la criminalità legata alle droghe.

Queste le parole di Karl Lauterbach, ministro della Salute tedesco, che ha aggiunto:

Si tratta anche di proteggere la salute dei consumatori, in quanto la cannabis acquistata illegalmente presenta spesso svariate sostanze tossiche.

Il ministro della Giustizia tedesco, Marco Buschmann, ha sottolineato i fallimenti della passata politica tedesca sulle droghe, che non ha ridotto i crimini. Ha inoltre dichiarato che:

Il divieto della cannabis criminalizza innumerevoli persone e costringe i consumatori a rivolgersi a strutture criminali. In aggiunta, combattere la criminalità legata alla cannabis costa allo Stato un ingente quantità di risorse economiche. È tempo di un nuovo approccio.

Cem Ozdemir, ministro dell’alimentazione e dell’Agricoltura, si è detto ottimista sul fatto che il consumo di cannabis in Germania possa già diventare legale nell’anno in corso, aggiungendo:

La cannabis è una realtà sociale e decenni di politiche proibizioniste hanno causato sopratutto problemi.

E in Italia?

In Italia siamo ancora lontani dall’arrivare ad una legge come quella tedesca. L’attuale Governo in carica è assolutamente contro la legalizzazione della cannabis e anche solo parlarne rimane un tabù. Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, ha recentemente dichiarato che:

La droga costituisce una minaccia. È nostro dovere opporci a qualsiasi forma di traffico di sostanze stupefacenti e anche alla legalizzazione di taluna di esse.

C’è da dire, però, che, come rimarcato anche dal Governo tedesco, il principale scopo della legalizzazione della cannabis è quello di interromperne il commercio illegale. Lo ha ricordato anche Federico Cafiero De Raho, ex procuratore nazionale antimafia, dichiarando che:

La liberalizzazione della cannabis avvantaggia il contrasto alle mafie, in quanto queste organizzazioni criminali sono quelle che gestiscono il traffico di sostanze stupefacenti a livello globale.

Ignorare i benefici della legalizzazione equivale a continuare a garantire floridi affari alle mafie che, con la sola cannabis, in Italia guadagnano circa 7 miliardi di euro all’anno. Soldi che potrebbero finire nelle casse dello Stato, se si promulgasse una legge come quella tedesca. Inoltre, la legalizzazione creerebbe, secondo le stime, oltre 350mila posti di lavoro.

I vantaggi della legalizzazione della cannabis non sono solo i pochi qui sopra elencati, ma sono numerosissimi e svariati.

Alessandro Rossi

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