La camera anecoica il luogo più silenzioso al mondo. Non a caso, il termine anecoico, derivante dal greco antico, significa privo di eco.
La camera
Al suo interno il rumore di fondo percepibile raggiunge i -20,6 decibel. Considerando che l’intensità del nostro respiro raggiunge mediamente i 30 decibel e quello di una persona a noi vicina i 10 decibel, questi dati sono più che sorprendenti!
La sua costruzione ha impiegato due anni di lavoro. Sono stati utilizzati sei strati di materiali fonoassorbenti in grado di isolare completamente la camera impedendo ai suoni di riflettersi. La struttura è perfettamente cubica, con lati di 6,36 metri.
Gli effetti
L’unico rumore che sentiremmo entrati in questa camera, sarebbe quello prodotto dal nostro stesso corpo.
Inizieremmo a percepire lo scorrere del sangue nelle nostre vene, il nostro battito cardiaco, il gorgoglio del deglutire e persino l’aria che entra e esce dai nostri polmoni.
L’esperienza può risultare abbastanza sgradevole dal punto di vista fisico e psicologico. La maggior parte dei coraggiosi avventori che hanno testato la camera anecoica hanno resistito per soli pochi secondi. I pochi che hanno superato il quarto d’ora hanno avvertito claustrofobia, nausea, attacchi di panico e allucinazioni uditive.
Lo scrittore George Foy, autore del saggio Zero decibel, detiene il record di permanenza nella camera anecoica di Orfield Labs di Minneapolis. E’ rimasto al suo interno per ben 45 minuti!
Gli utilizzi
La camera viene utilizzata per svolgere ricerche cliniche sulla sordità, o per studiare l’ acustica di alcuni prodotti prima di lanciarli sul mercato come il rombo di alcune marche di motocicletta o il rumore prodotto da lavatrici e lavapiatti. Gli ingegneri di Microsoft l’hanno usata per testare i rumori generati da Xbox e computer di nuova generazione.
La camera di Minneapolis è entrata nel 2008 nel Guinness dei Primati come il luogo più silenzioso del mondo.
In Italia è possibile sperimentare la stanza più silenziosa del mondo presso il Polo Scientifico Tecnologico dell’Università degli Studi di Ferrara. Il rumore di fondo al suo interno è di -15 decibel. E’ stata utilizzata per diverse performance artistiche e persino come set cinematografico. Anche il Politecnico di Milano con il Laboratorio Interdipartimentale PSVL ne ha costruita una.
Insomma, la camera anecoica sembra il luogo ideale per chi cerca la tranquillità e non sopporta il rumore eccessivo. Ma anche il silenzio, a quanto pare, nasconde delle insidie. E voi? Sareste abbastanza coraggiosi da provarla?
Maria Luisa Ancona