È diventata un autentico caso l’avventura di Martin Ødegaard, diciottenne pupillo del Real Madrid. Il ragazzo sembrava essere fra i giovani più promettenti del mondo quando il club di Florentino Perez lo prelevò ad appena 16 anni dal piccolo club norvegese Strømsgodet.
Il trequartista norvegese si era distinto fin dalla tenera età per tecnica e visione di gioco, realizzando una serie di record: più giovane esordiente nel campionato norvegese; più giovane marcatore di sempre nella stessa lega; più giovane giocatore ad essere convocato nella nazionale maggiore del suo paese.
Nel gennaio 2015 il Real Madrid ha vinto la concorrenza di altre big europee per accaparrarsi il norvegese, acquistandolo per 4 milioni di euro. L’avventura in Spagna è stata però più complessa del previsto. Lasciato maturare per quasi due anni nella squadra B del club, il giovane non ha trovato praticamente mai spazio in prima squadra. A gennaio si sono aperte così le strade della cessione in prestito agli olandesi dell’Heerenveen.
Il ragazzo è tornato alla ribalta non tanto per le sue prestazioni, quanto per la particolare clausola contenuta nell’accordo fra i due club, della durata di diciotto mesi.
El Confidencial riporta che in questo è contenuta una penale di 40.000 euro che dovrà essere pagata ogni qual volta il talento norvegese non scenderà in campo, cifra considerevole per un piccolo club come quello olandese.
Sino ad ora e non sorprendentemente, il ragazzo ha trovato spazio in ogni incontro disputato dal club dopo il suo arrivo. Non casuale è stata anche la scelta di inserirlo per un solo minuto nel primo match disputato (contro l’Ado Den Haag) al fine di evitare di pagare la somma richiesta.
Peraltro il giocatore non si è presentato in gran condizione e la scelta di concedergli spazio pare vincolata quasi esclusivamente alla penale, clausola decisa su misura per continuità sul campo al giovane talento.
Dei sette incontri disputati da Ødegaard , solo due sono stati vinti dall’Heerenven.
Il norvegese è partito quattro volte titolare e in tre occasioni è entrato dalla panchina, senza andare mai in gol e fornendo solo un assist nell’ultima partita vinta 3-0 contro il Roda JC. Negli ultimi due mesi la situazione di classifica dell’Heerenven è peggiorata (dal quarto all’ottavo posto) e il club è stato eliminato dalla coppa nazionale, sintomo che l’ ‘’effetto Ødegaard’’ non c’è stato.
Resta ora da vedere se in futuro il ragazzo salterà qualche match e se effettivamente la penale sarà applicata. L’accordo potrebbe finire per ritorcersi contro agli olandesi, costretti a schierare un giocatore che non si è ancora integrato e che non riesce a rendersi decisivo.
Fabio Ravera
Fonte immagine: http://www.vocidisport.it/real-madrid-su-odegaard-ce-il-getafe/