Novità in vista per quanto riguarda il mondo del calcio. Infatti, secondo le informazioni raccolte dal noto quotidiano spagnolo Marca, la Uefa sta seriamente pensando di introdurre la quarta sostituzione nelle partite dei campionati del vecchio continente oltre che in Champions League, Europa League e Supercoppa Europea.
Questo è ciò che emerso dalla riunione dell’Esecutivo Uefa tenutasi il 25 febbraio scorso a Bratislava, dove è stato deciso altresì, che non sarà introdotta la Var nelle competizioni internazionali europee.
Una soluzione che piace quasi a tutti gli addetti ai lavori, visto che ormai tra campionato e coppe varie, i calciatori sono impegnati mediamente ogni tre giorni. Con questa innovazione sarebbe possibile dosare (leggermente) meglio le energie, il che non è un particolare di poco conto.
Inoltre, avere una carta in più da giocare a partita in corso, è un aspetto positivo per ogni allenatore, visto che a volte sono costretti a “sprecare” uno o più cambi per infortuni.
Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri, nel mese di gennaio aveva detto la sua circa l’inserimento di un altro cambio (addirittura di un quinto avvicendamento in caso di tempi supplementari) e sembra proprio che la sua richiesta possa essere finalmente accontenta.
A giovarne sarebbero anche i calciatori stessi, spesso non contenti del loro utilizzo. La quarta sostituzione in qualche modo garantirebbe una maggiore rotazione tra i membri della rose e un conseguente aumento del minutaggio del singolo calciatore.
La quarta sostituzione non sarebbe un qualcosa di totalmente nuovo, visto che in via sperimentale la Uefa ha già attuato la novità nell’Europeo Under 19 femminile e in quello Under 21 maschile.
Dunque dopo la Var, ecco un’altra modifica pronta a far capolino nel pallone. Un’idea estremamente positiva, che a differenza della moviola (che sta scontentando molti) si spera possa accontentate davvero tutti.
Antonio Pilato