Torna, nel centro storico di Viterbo, il Festival culturale Caffeina. Giunto alla undicesima edizione, la manifestazione presenta un ricco programma e tanti ospiti d’eccezione, nazionali e internazionali.
Si parte il 23 Giugno, da piazza San Lorenzo, suggestivo nucleo medievale della città, dove si terrà la festa di apertura. Dieci giorni caratterizzati da arte, spettacolo e tanto divertimento.
L’obiettivo del Festival è rivivere le emozioni delle passate uscite e, se possibile, superare le aspettative dei partecipanti attraverso la realizzazione di circa 400 eventi distribuiti su 20 diverse location. Un considerevole impegno logistico e organizzativo, dunque, reso possibile anche dalla presenza di un elevato numero di volontari, più di 150.
“A caccia di stelle danzanti” sarà il tema principale di questo festival, quasi a sottolineare la volontà di andare oltre i propri limiti, cercare nuovi e sconosciuti stimoli. Sotto il cielo illuminato dagli astri, lo spettatore potrà saltare da un palcoscenico a un altro alla scoperta delle idee sapientemente offerte da un cast di tutto rispetto. Un festival in crescita dove la cultura fa da protagonista, un contesto che sa adattarsi alle diverse manifestazioni artistiche. Ci sarà spazio, infatti, per eventi letterari, musicali, con concerti jazz e gipsy, rassegne di cinema d’essay e teatro di burattini per il pubblico più giovane.
Una vetrina resa ancora più straordinaria dalla presenza di autori importanti, tra cui Roberto Saviano, sin da subito impegnato con la presentazione de “La paranza dei bambini”, edito da Feltrinelli, attraverso uno spettacolo fatto di parole e immagini. Seguiranno, nelle serate successive, ospiti famosi, tra cui Elio, con “Madamina, il catalogo”, Veronica Pivetti, Enrico Ruggeri, con la presentazione del libro autobiografico, e tanti altri.
Novità di questo anno è il biglietto, dal costo di 4 euro, a forma di bracciale col quale si avrà accesso a tutti gli eventi della giornata insieme alla possibilità di sconti e agevolazioni nei vari esercizi commerciali della città.
Non ci resta che tuffarci in questo fantastico mondo con la certezza che saprà risvegliare tutti i nostri sensi come soltanto “Caffeina” sa fare.
Giuseppe Bua