Cosa fare a San Valentino? Meglio i fiori o i cioccolatini? L’amore è una dimensione in cui ognuno può decidere se e come farvi parte
Tutti presi a San Valentino, oggi 14 febbraio, con la corsa dell’ultimo momento per trovare un regalo originale o un’idea carina per stupire il proprio fidanzato o fidanzata a San Valentino.
C’è chi è previdente e si è organizzato per tempo, assicurandosi un regalo ben studiato e già impacchettato con tanto di fiocco. Ci sono poi gli irriducibili dell’ultimo minuto, quelli che ci pensano da giorni a cosa comprare ma che, in mancanza di idee stravolgenti, finiranno con l’acquistare delle barrette di cioccolata dal supermercato prima di rientrare questa sera a casa, ripromettendo a se stessi che il prossimo anno acquisteranno i Baci Perugina prima che vadano a ruba sullo scaffale del supermercato.
Altri ancora non condivideranno questo approccio commerciale e quasi opportunistico da parte di coloro (vedi sopra) che acquistano regali solo il giorno di San Valentino, a Natale e per i compleanni.
Ebbene, nell’amore – come per tutte le scelte personali – non ci dovrebbe essere un giusto e uno sbagliato oggettivamente stabilito.
Si tratta infatti di una concezione assolutamente personale e privata della vita, al di là di regole, leggi, pregiudizi.
L’amore è una dimensione in cui ognuno può decidere se e come farvi parte, con l’unica condizione di poterla abitare secondo i propri desideri, aspettative, scelte.
Chiunque sia impegnato in una relazione amorosa sa bene quando sia impegnativo un rapporto.Occorre trovare dei punti di incontro, percorrere in due una strada non è la stessa cosa del camminare da soli.
Ma la condizione imprescindibile che a tutti dovrebbe essere garantita è poter vivere la propria relazione in modo libero, senza costrizioni, limitazioni, vincoli, divieti, violenza e storie malate.
Perché l’amore è piacere, è vivere la vita di tutti i giorni consapevoli di non essere soli, di avere una persona che ci seguirà sempre e che ci aiuterà anche quando saremo in difficoltà.
Ed è questo che si dovrebbe celebrare, è questo che dovremmo festeggiare, anche senza tanti fronzoli, senza cenette preorganizzate, senza fiori che domani appassiranno, senza cioccolatini di cui non resteranno che incarti vuoti.
La festa di San Valentino dovrebbe essere utile per fermarci un attimo, riflettere, e partire da oggi, dal 14 febbraio, col riservare maggiore cura al nostro innamorato, più attenzione, donandogli un pensiero che sia davvero qualcosa di speciale, come anche solo magiare pizza e bere birra sul divano di casa se ci si rende conto che si trascorre poco tempo insieme.
Buon San Valentino a tutti, in qualunque modo abbiate scelto di viverlo!
Annachiara Cagnazzo