La meravigliosa Winona Ryder compie 46 anni
Dopo trent’anni di carriera è ancora sulla cresta dell’onda. Ha fatto impazzire Johnny Depp, Matt Damon e Tim Burton, anche se non allo stesso modo. Un viso elegante, tutt’altro che ordinario, su cui spiccano grandi occhi scuri che le donano uno sguardo magnetico, unico.
Winona Ryder, al secolo Winona Laura Horowitz, è ancora oggi una delle attrici più quotate di Hollywood. È tra i protagonisti di Stranger Things, popolare serie Netflix arrivata alla seconda stagione. L’attrice sembra avere nove vite, come i gatti, e oggi compie 46 anni.
Da vittima dei bulli a star
La Ryder ha vissuto un’adolescenza difficile, segnata dalle prepotenze dei bulli, che la tormentavano per il suo aspetto androgino e la sua abitudine di indossare abiti maschili.
«Ero ossessionata da Bugsy Malone (Piccoli Gangsters) e avevo i capelli corti», ricorda l’attrice. «Questi ragazzi a scuola iniziarono a urlarmi “f**** o”, ma non credevo stessero parlando con me».
Dopo l’ennesimo episodio di bullismo, Winona decide di studiare a casa. Nel tempo libero, studia recitazione presso l’American Conservatory Theater, dove viene scoperta da un agente. Nel 1986, partecipa al primo film della sua vita, Lucas. È solo l’inizio. Winona Laura Horowitz, la ragazzina presa di mira da tutti, non esiste più; è nata una stella: Winona Ryder.
In pochi anni, Winona diventa una leggenda. Recita in Beetlejuice, film grottesco diretto da Tim Burton, e l’anno seguente è la protagonista di Schegge di follia, commedia nera ambientata in un liceo. Nel 1990 recita in Sirene, insieme a Cher e Christina Ricci. Nello stesso anno, Burton la convoca una seconda volta per interpretare Kim in Edward mani di forbice.
Winona forever
Sul set di Edward Scissorhands, la Ryder incontra l’attore Johnny Depp, con il quale intraprende una relazione di quattro anni. La storia d’amore tra i due insegna una preziosa lezione sul perché non è il caso di farsi tatuare il nome del partner sulla pelle.
Depp si era fatto tatuare “Winona Forever” (“Winona per sempre”) sul braccio. Una volta finita la relazione, decide di non cancellare il tatuaggio, bensì di cambiare la scritta in “Wino Forever”, ovvero “Beone per sempre”.
Gli anni d’oro
Nel 1992, Winona Ryder prende parte a Dracula di Bram Stoker. Diretto da Francis Ford Coppola e interpretato da mostri sacri come Gary Oldman, Keanu Reeves e Anthony Hopkins, il film sbanca i botteghini.
Gli anni ’90 sono considerati gli anni d’oro della Ryder, che partecipa a un film di successo dietro l’altro.
L’attrice recita in Piccole donne di Gillian Armstrong, in cui veste i panni di Jo March, facendoci amare ancora di più il suo personaggio. Poi è la volta di Alien – La clonazione, Ragazze interrotte (accanto ad Angelina Jolie) e il sentimentale Autumn in New York.
Nel 2001, Winona Ryder viene condannata a tre anni di libertà vigilata e al pagamento di ben 10mila dollari. L’attrice soffre di cleptomania e viene fermata per taccheggio nei grandi magazzini Saks di Beverly Hills. L’accaduto è un duro colpo per i numerosi fan, ma soprattutto segna uno spartiacque nella sua carriera.
Il grande ritorno
Dopo aver scontato la sua pena, la Ryder riprende a recitare. Tra le pellicole di maggior rilevanza, S1m0ne – commedia fantascientifica – e il celebre Il cigno nero. A partire dal 2016, l’attrice veste i panni di Joyce Byers, una dei protagonisti della serie TV Stranger Things.
Winona Ryder è arrivata a 46 anni, ma non li dimostra affatto. Ha un aspetto fresco e giovanile e grinta da vendere. La vita l’ha messa a dura prova, ma lei ha fatto capire chiaramente che non intende piegarsi di fronte alle difficoltà.
Veronica Suaria