Settant’anni fa nasceva a Zanzibar uno dei più grandi artisti mondiali, Farrokh Bulsara, alias Freddie Mercury. La sua musica, le sue parole sono state capaci di emozionare milioni di persone in tutto il mondo. Tutti sanno chi è stato, tutti sanno chi è. Si, perché Freddie è uno di quegli astri che continuano a risplendere anche dopo spenti. Una stella, un immortale. Who Whant To Live for ever? Cantava Freddie, Chi vuole vivere in eterno? Lui ci è riuscito, e a proposito di astri, in occasione del suo compleanno, L’International astronomical union and minor planet center, ha deciso di rinominare un astro celeste che si trova tra le orbite di Marte e Giove, con il nome del famoso cantante. Da oggi, l’asteroide 17743 sarà ribatezzato Freddie Mercury. La decisione è nata dal fatto che il corpo celeste fu scoperto nel 1991, anno della tragica morte, a causa di una broncopolmonite coadiuvata dall’AIDS. Un regalo davvero insolito quindi. Insolito come lui. A dare l’annuncio del regalo, è stato Brian May, lo storico chitarrista dei Queen , che con un video su YouTube ha fatto letteralmente impazzire di gioia i fan di tutto il mondo. Da oggi, alzando metaforicamente gli occhi al cielo, potremmo dire : ho visto Freddie Mercury. Per uno che ha lasciato canzoni come Innuendo, è il minimo che potessero fare:
Innuendo
Finché il sole sarà in cielo e il deserto sarà di sabbia
Finché le onde si agiteranno nei mari e incontreranno la terra
Finché ci sarà vento e stelle e l’arcobaleno
Fino a quando le montagne si sgretoleranno
trasformandosi in pianure
Oh sì, continueremo a provare
a camminare su quel filo sottile
Oh, continueremo a provarci, sì
Mentre passa il nostro tempo
Oooh, ooh
Finché vivremo secondo razza, colore o religione
Finché governeremo con cieca follia e pura avidità
Con le nostre vite dominate da tradizione, superstizione, falsa religione
Per l’eternità, e oltre ancora
Oh sì, continueremo a provarci
a camminare su quel filo sottile
Oh oh, continueremo a provarci
Fino alla fine dei tempi
Fino alla fine dei tempi
Attraverso il dolore e attraverso tutta la nostra grandezza
Non offendetevi per questa mia insinuazione
Duh duh duh duh duh duh duh
Duh duh duh duh duh duh duh duh duh duh duh
Si può essere tutto ciò che si vuol essere
basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere
Siate liberi nei movimenti, siate liberi, siate liberi
Arrendetevi al vostro vero io, siate liberi, siate liberi per voi stessi
Oooh, ooh
Se esiste un Dio o un qualsiasi tipo di giustizia sotto questo cielo
Se c’è uno scopo, se esiste una ragione per vivere o morire
Se c’è una risposta alle domande che siamo obbligati a porci
Mostratevi, distruggete le nostre paure, toglietevi la maschera
Oh sì, continueremo a provarci
a camminare su quel filo sottile
Sì, continueremo a sorridere, sì
E quel che sarà sarà
Continueremo a provarci
Continueremo a provarci
Fino alla fine dei tempi
Fino alla fine dei tempi
Fino alla fine dei tempi