Dopo 25 anni di silenzio, si risveglia un buco nero vicino alla Terra
Tanto l’Uomo sarà prevedibile, tanto poco lo sarà l’Universo.
Uno dei buchi neri più vicino alla “nostra casa”, la Terra, dopo 25 anni di quiete si è risvegliato, sprigionando un vento che soffia con una velocità di 3.000 chilometri al secondo, nel disco di gas che lo circonda.
Prima di fornire informazioni circa il fenomeno appena (ri)nato, vediamo cosa sia, seppur superficialmente, un buco nero.
In inglese black hole, il buco nero è un corpo celeste che ha un campo gravitazionale talmente intenso che non lascia sfuggire “né materia, né radiazione elettromagnetica” (da www.treccani.it). In un buco nero la forza di gravità domina su qualunque altra forza, così da creare un collasso gravitazionale continuo.
La superficie di un buco nero è il confine della regione dalla quale non può uscire alcun segnale: tale superficie può essere attraversata da materia o radiazione che cada verso il buco nero, ma non nel senso opposto.
I ricercatori dell’Istituto di Astrofisica delle Canarie (Iac) hanno descritto questo “singolare fenomeno” sulla rivista Nature. Questo avvenimento è di grande importanza in quanto permette di calcolare la quantità di materia che viene espulsa da un buco nero.
«Lo studio di questo fenomeno ci permetterà di capire come i buchi neri divorano la materia»
(da www.ansa.it)
Annunciano Teo Muñonz Darias e Jorge Casares, i principali autori della ricerca su questo buco nero vicino la terra.
Attraverso il Gran Telescopio Canarias (Gtc) – dell’Osservatorio internazionale del Roque de los Muchachos Observatory, nelle Canarie, a La Palma – è stato possibile osservare la grande nube composta da elio e idrogeno, generato dal buco nero situato nella costellazione del Cigno, dalla quale prende il nome V404 Cygni.
È distante 8.000 anni luce dalla Terra ed ha una massa pari a 10 volte quella del Sole.
Sia il disco di materia che lo circonda (un raggio di 10 milioni di chilometri), sia il vento che lo attraversa, sono così forti da trascinare via i gas con una velocità tale da strapparli alla fortissima attrazione gravitazionale esercitata dal buco nero.
Con gli occhi al cielo, la distesa celeste nasconde un mondo dai mille segreti, che ogni tanto ci rivela un frammento della sua immensa bellezza.
Vanessa Romani