Nella notte tra il 4 e il 5 luglio, alcuni vandali, la cui identità non è nota, hanno dato alle fiamme una corona di alloro posata su di una lapide dedicata ai partigiani della II guerra mondiale.
La lapide si trova in pieno centro a Torino, a pochi passi dalla Mole Antonelliana, in Largo Montebello, in uno dei quartieri più attivi e animati della città, Vanchiglia. Sembra che l’episodio, da nessun singolo o forza politica rivendicato, sia avvenuto attorno alle 4 di notte e che l’ubriachezza abbia spinto al gesto deturpante.
Da quanto riferitoci da Michele Raffaele, uno dei membri del centro sociale Askatasuna, la cittadinanza si è subito mobilitata avvertendo gli attivisti del csa, i quali si sono recati nel luogo già di primo mattino. Un gruppo di volontari vicini all’Aska e alcuni residenti della zona hanno così prontamente ripulito la lapide il mattino stesso, mentre l’Anpi della sezione Gattini di Vanchiglia, insieme all’Anpi provinciale, si è occupata di restituire alla lapide la corona bruciata.
L’omaggio dell’Anpi e della cittadinanza: Vanchiglia unita nell’antifascismo
Nel pomeriggio di ieri, di fronte alla lapide, erano presenti la presidente Anpi della sezione Gattini di Vanchiglia Mariangela Marengo, il presidente Anpi provinciale Luca Bolognesi e il presidente della Circoscrizione 7 Luca Deri, che insieme ad altri militanti dell’Anpi e liberi cittadini, hanno reso omaggio alla lapide deturpata.
Non possiamo dire con certezza qual è la provenienza del gesto, non possiamo neppure parlare di atto vandalico fascista in senso stretto. Certamente, il vandalismo, seppur non schierato, contro una lapide partigiana segnala un atteggiamento di noncuranza e menefreghismo nei riguardi di un monumento posto lì a ricordare i valori fondanti della nostra Repubblica tramite i nomi di coloro che hanno combattuto per ottenerla. Seppur non schierato, il gesto è sinonimo di assenza di rispetto nei riguardi di quei valori, mancanza di una coscienza storica e povertà di senso civico.
L’antifascismo non ha età: l’appello dell’Anpi ai giovani
Proprio in questi giorni, l’Anpi celebra il 75° anniversario dell’eccidio del Colle del Lys tramite una serie di iniziative che culmineranno domenica 7 luglio con un concerto nella cornice del parco naturale e con una passeggiata rievocativa.
Giulia Galdelli