Il 9 giugno con un tweet si apre l’ennesima diatriba, a scatenarla è Bracconeri .
“Sei musulmano? Vuoi stare in Italia? Ti mangi subito davanti alle autorità la mortadella e sputi sul Corano ripreso da telecamere sennò via!”
In questo modo ritorna a far parlare di sé Fabrizio Bracconeri, attore e personaggio televisivo scatenando l’ira del web…
Ricordiamo che Bracconeri tentò di entrate in politica ma senza alcun successo. Sempre parole sue:
“Vi sembrerà assurdo e mi piange il cuore dirlo, ma solo un attentato in Italia ci leverà dai coglioni PD E CLANDESTINI…poi la rivolta”.
Intanto a Bergamo, nella serata di mercoledì, una testa di maiale viene lanciata, da un’auto in corsa, contro i musulmani raccolti in preghiera in occasione del Ramadan.La comunità risponde con testuali parole:
“Dopo le stragi e gli attentati delle ultime settimane, c’è qualcuno forse che pensa di punire i cattivi, colpendo i buoni. Ma così si fa il gioco dell’Isis che colpisce per dividere”.
Finché non ci sarà umanità e tolleranza verso i popoli, con usanze diverse dalle nostre, non ci potrà mai essere pace.
Chi fugge dalla propria Terra ha dei validi motivi: guerre e fame; anche agli italiani, le “navigate” che si fecero i nostri avi in America in cerca di un po’ di ricchezza e di “futuro” e furono trattati male.
Tratto dal libro “Le mie stelle nere” di Lilian Thuram:
“Io sono diventato nero a nove anni, quando arrivato in Francia e ho incontrato i bianchi. Si diventa neri con gli sguardi degli altri.”
Vogliamo parlare di Londra oggi? Tanti italiani sono partiti per la città inglese cercando un lavoro, tra cui anche alcuni parenti che mi hanno raccontato dell’odio ingiustificato verso noi italiani. Addirittura in un giorno stabilito della settimana c’è la “caccia all’italiano”…
Il rispetto reciproco e l’accoglienza, tra i popoli, verso i costumi e le usanze è un segno di grande civiltà e umanità. C’è una differenza sostanziale tra chi cerca asilo politico nella nostra Terra e chi si fa saltare in aria per false ideologie in nome di un dio…Innescare una psicosi su tutti i musulmani che ci sono nel Nostro Paese non mi sembra né saggio e né umano.
A questo punto che vogliamo fare? Costruiamo muri? Se siete tutti d’accordo che l’odio e la divisione tra i popoli sia la soluzione non ci resta che chiamare il muratore di Trump…
Patrizia Previte