Bookcity 2019: la sostenibile leggerezza del leggere

Libri ma non solo: all’ombra della Madonnina l’ottava edizione di Bookcity, la kermesse dedicata agli amanti della lettura e della cultura, a 360 gradi. Dal 13 al 17 novembre più di 1500 eventi, progetti speciali e protagonisti d’eccezione vestono la città di poesie, storie e racconti pensati per grandi e piccoli, lettori e autori.

Fonte: pixabay.com

Libri da leggere, da trasformare, da dipingere e da viaggiare. Libri ovunque. Supermercati, aeroporti e tram aprono le porte al festival della lettura, e diventano luoghi in cui esercitare il culto della cultura, e lasciare un segno, nero su bianco appunto.
Una delle novità di questa edizione è infatti il progetto” I bibliotecari della fantasia”, per reinterpretare il valore del libro in quanto oggetto. Personalizzarlo con oggetti e sculture ispirati alle storie che racconta, trasformarlo in musica, renderlo un accessorio da indossare sarà un gioco da ragazzi. E un’occasione a loro dedicata. In un periodo storico in cui vince l’immaterialità del digitale diventa forse fondamentale riappropriarsi di spazi concreti e trasformare le idee in progetti, tangibili e a diretto contatto con la realtà.

Libri letti dunque, ma anche “Letti in…sospeso”: allo showroom Flou di via De Amicis, performance musicali e artistiche eseguite su un letto o in vetrina. Per riflettere e rilassarsi. Prima di un lungo viaggio magari. E Bookcity è anche questo: “Malpensa Airport: ready for reading!” è infatti il progetto pensato per accompagnare i lettori in volo: ai gate di imbarco, varie letture dedicate al tema del viaggio, nelle diverse lingue del mondo. Perché se è vero che ogni libro è un viaggio, i must have per affrontarlo al meglio sono sempre curiosità&conoscenza!

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L’insostenibile leggerezza del leggere non è infatti superficialità, ma anzi diventa un’ottima occasione di confronto. Come quella proposta da Unione Confcommercio Milano  sul tema delle migrazioni, da quelle dei popoli a quelle delle idee. Per indagare, insieme ad alcuni professionisti del settore, il ruolo dei libri e dei librai come mediatori culturali. Isabella Raggi, Massimo Gramellini e Francesca Crescentini alcuni tra i protagonisti. Il workshop rientra nel focus “Afriche”, il tema principale dell’edizione Bookcity 2019. Non una sola, infatti ma molteplici Afriche, caratterizzate da identità e culture diverse, che rendono il continente uno dei luoghi più affascinanti del globo e uno dei teatri migliori in cui ambientare fiabe e leggende di ogni tempo. E al flagship store Lavazza di piazza S. Fedele prenderà vita proprio una di queste storie africane, interpretata da due attrici e accompagnata musicalmente dalla kora, l’arpa-liuto caratteristica della tradizione africana.

Letture che quindi rappresentano soprattutto delle occasioni, per conoscere, per comprendere e, infine, per gustare miscelazioni diverse, che però riescono a soddisfare i gusti di tutti. 5 giorni dedicati a chi i libri li scrive, a chi li legge e a chi li ama. A chi non si accontenta di una cultura mordi e fuggi, ma vuole assaporare il gusto di una lettura consapevole, che richiede spazi e tempi adeguati all’esperienza che solo un bel libro sa concedere!

Emma Calvelli

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