IL MOVIMENTO 5 STELLE NON È RIUSCITO A VINCERE SULLA BATTAGLIA DEI PRIVILEGI
I vari deputati anche quest’anno possono andare in vacanza, facendo sogni tranquilli: Nessuno ha toccato i loro privilegi e vitalizi.
Una larga opposizione ha bocciato le proposte sulla carta, scelti soprattutto dal Movimento 5 Stelle, il quale puntava a diminuire le spese più criticate dagli italiani.
In parlamento si è approvato il bilancio: la camera restituirà circa 45 milioni allo Stato ma chi ambiva ad una diminuzione dei privilegi rimarrà deluso.
I vari analisti hanno dichiarato che attualmente è quasi impossibile che quei privilegi possano essere tolti.
Quasi sicuramente in futuro ci potrà essere una diminuzione di quei soldi che hanno permesso a molti parlamentari di comprarsi ville sfarzose, nelle zone più clou d’Italia e di certo questo pesa molto e fa inviperire molti italiani ed è per questo motivo che gli italiani hanno sempre meno fiducia nella politica.
IL FORTE BISOGNO DI ENTRARE NEI PARAMETRI
Un importante fattore considerato poco, il cercare bisogno disperato di rientrare in un bilancio spesa che accontenti Juncker, siamo quindi costretti a stare nei parametri e per fare ciò il governo è costretto ad aumentare le tasse più odiate.
Il PD rilancia la filosofia del “Politically correct” e del sottostare alla normative europee in modo da acquistare secondo loro, la fiducia agli occhi della Banca Centrale Europea.
SI DECIDERÀ A SETTEMBRE SE CI SARANNO I TAGLI SUI PRIVILEGI
Nonostante alcuni tagli, la cancellazione dei privilegi sembra quasi un’utopia perchè a detta di molti “gufi” sembra quasi una cosa impossibile, anche se Renzi ha promesso che tutto ciò avverrà, si sa che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
Sicuramente se questo accadrà sí verrà a conoscenza a inizio Settembre visto che tutti i “lavori” parlamentari sono bloccati essendo quasi tutti a godersi il mare e la spiaggia e le vacanze estive.