Oggi è il Black Friday, cosa stiamo aspettando?

Il Black Friday non è quello che sembra. O forse si.

Non è un evento truce, disdicevole, depressivo, la saga degli horror di stagione, come suggerirebbe il titolo.

La verità è che di depressivo possiamo coglierne diversi aspetti: prima di tutto in Italia non è affatto conclamato, forse neppure tanto amato, scarsamente pubblicizzato. Ma come non innamorarsi di un evento di tale portata?

Ok, ci siamo capiti. E’ una tradizione americana.

black friday
Mi piace pensare che tutto sia puro e limpido, precisamente com’è raffigurato nelle mie iridi sognanti, esattamente come alcune leggente raccontano, cariche di magia e intrise di quel mistero che ci fa accapponare la pelle.
Negli Stati Uniti, il Black Friday, cade nel venerdì immediatamente successivo al Ringraziamento; stiamo parlando di quel tacchino gigantesco, grande almeno il doppio delle nostre scatole craniche, posto come centro tavola per il pranzo. Per dire grazie. Per ammazzarsi di cibo. Per ringraziare ammazzandosi di cibo.

Ecco, cosa succede immediatamente dopo questo fatidico giorno di bulimia incontrollata? Stiamo banalmente parlando di ciò che sta dietro, una dimensione oscura ai più, che muove le redini della civiltà umana: l’economia. Tale entità gigantesca e colossale, esulta e piange di gioia ogni qual volta le tasche dei suoi concittadini si svuotano e piangono lacrime amare immerse nella terribile sensazione di pochezza. Ma alle tradizioni non si bada a risparmio, e non esiste crisi.

Alcune leggende narrano storie immerse in un mare di vacuità e fantasia, tentando di aggrapparsi ad una possibile spiegazione linguistica del termine black friday. Mi piace pensare che un tempo i commercianti annotassero con un pennino rosso le perdite, e in nero i guadagni.

Una storia di magia e mistero. Un’altra storia che viene impressa nero su bianco sui libri dei contabili; una semplice traccia nera che passa alla storia come giornata internazionale della felicità.

E se le leggende sono tante, e perplessità altrettante, la crisi perennemente dietro l’angolo, che ci fa sussultare ad ogni calo di borsa, e ad ogni conto in rosso; spalanchiamo le nostre timide fauci e abbozziamo un sorriso.

Oggi è un giorno di festa, e se in USA e nel Regno Unito la gente rischia l’ipotermia soggiornando davanti ai centri commerciali, per accaparrarsi l’offerta migliore, e passa astutamente ad armi efficaci, quali lo spray al peperoncino, per non farsi scavalcare da altri acquirenti; noi possiamo accontentarci di alcuni negozi in centro che aderiscono all’iniziativa, amazon, la feltrinelli, e altri store online. E ultimo, ma decisamente non per importanza, non possiamo non citarela compagnia aerea più econoica del mondo, la Ryanair, che in occasione del Black Friday che mette a disposizione voli da 3, 5, 9 Euro per moltissime mete, sia in Italia che all’estero. Cosa stiamo aspettando? L’fferta sarà valida fino alla mezzanotte di questo magico venerdì. Connettersi è la parola d’odine!

Il Black Friday è un giorno di festa!

Elisa Bellino

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