Un crollo drastico quello del bitcoin che ha visto il suo valore quasi dimezzarsi in poche ore, da un giorno con l’altro. Dopo il record effettuato, arrivando a distruggere la soglia dei 20.000 dollari, la criptovaluta più famosa al mondo ha dovuto capitolare per cause sospette.
Ma cosa ne pensano gli analisti di questo inspiegabile crollo? Secondo loro il motivo risiederebbe nella presa di coscienza degli investitori, infatti: “La forte domanda da parte di investitori anche poco esperti ha provocato una frenetica domanda di monete con scorte limitate”.
Qual è il risultato di tuto ciò? una gran caduta in down. Ma il contraccolpo più grande è stato il fatto che abbiano sospeso la trattazione dei future sul bitcoin a causa dell’eccesso di ribasso, insomma un cane che si morde la coda.
Coinbase, il principale mercato di scambio del bitcoin si è dovuto bloccare in primis.
Al momento la situazione sembra essersi ripresa… il bitcoin è intorno ai 15 mila dollari e sembra che pian piano si stia riprendendo. Una volatilità mai vista prima.
Secondo Charlie Munger, braccio destro di Warren Buffett, uno dei massimi esperti mondiali in ambito investimenti ha dichiarato: “è totalmente stupido anche solo fermarsi a pensare ai bitcoin”. Il suo pensiero in fatto di criptovalute sembra chiaro, andrebbero evitate come la peste, monete virtuali totalmente folli e incontrollabili.
Ubs, una società di investimenti finanziari a livello globale, pochi giorni fa ha definito il Bitcoin “la più grande bolla speculativa della storia”. E’ così, non è così… non si riesce a capire con esattezza!
Anche perché questo crollo ha coinvolto anche le altre criptovalute… insomma un sistema tutto collegato al quale è difficile stare dietro per capirci qualcosa.
Perché il bitcoin ha ceduto di colpo? Quali sono i reali motivi?
Conoscete Bitcoin cash? E’ una sorta di “clone” creato per combattere la criptovaluta omonima. Dal 20 agosto scorso il clone avrebbe annunciato di voler entrato ad essere commercializzato su Coinbase. Risultato? Recentemente quando questo clone è stato introdotto nel mercato, ha immediatamente raddoppiato il suo valore e fatto scendere altrettanto drasticamente il bitcoin originale. Questa dovrebbe essere la risposta definitiva al problema che si è manifestato. Altri pensieri complottisti in merito all’accaduto hanno fatto riferimento, invece, a possibili attacchi hacker da parte dei nordcoreani o manovre sospette di insider trading.
Jacopo Pellini