Diventare bionda non è possibile solo dal parrucchiere. Se vi piace avere il controllo della situazione, correre qualche rischio e imparare cose nuove, provate a ottenere un biondo fai-da-te.
Il biondo è il colore dei sogni di molte donne, anche di quelle che non lo ammettono facilmente. Magari non per la vita, non per sempre, ma per un paio di settimane sì. Io ero una non-bionda. Capiamoci, da piccola avevo adorabili boccoli dorati e occhi verdi che si intonavano alla perfezione. Ma poi sono cresciuta e i boccoli sono diventati fili crespi e il biondo si è trasformato in un castano topo. Senza vita.
Per molti anni ho accettato la mia condizione, anche perché essendo una ragazzina non consideravo nemmeno l’idea di tingermi i capelli, tantomeno me lo avrebbe permesso mia madre. Ma poi ho capito che avrei potuto
E così ho capito che i colori che avevo via via stratificato sui miei capelli naturali avrebbero reso difficile il mio intento di essere bionda, e che avrei dovuto decolorare. Io, che usavo solo prodotti eco-bio e mai una piastra. Certo, avrei potuto andare subito da un parrucchiere e lasciare fare a lui. Ma così come non chiamo la domestica per fare le pulizie, la truccatrice per il make up, e il cuoco a domicilio per preparare il pranzo, ho deciso che se mi fossi informata abbastanza avrei potuto raggiungere risultati dignitosi. D’altronde, se avessi sbagliato, avrei potuto prendermela solo con me stessa. Non sarebbe stata responsabilità di nessun altro. Sbagliare con le proprie forze. Che idea allettante. Ti rende libero di sperimentare, sbagliare, imparare (e solitamente sbagliare di nuovo la stessa cosa, perché si è testardi e convinti di cambiare le leggi della chimica).
Così mi sono munita di bustine decoloranti azzurre ed emulsione ossidante (ossigeno a 20 e 30 volumi). Sapevo che per togliere i pigmenti dai capelli scuri avrei dovuto attraversare una fase di intenso rosso/arancione e giallo fluo, ma chissà perché credevo che non sarebbe toccato a me. Invece è successo proprio questo. Ero di un arancione che a dire il vero non mi stava nemmeno malissimo, così ho deciso di aspettare un paio di settimane e far riprendere i miei capelli per poi continuare. Per voi donne là fuori. MAI pensare di poter decolorare tutto in un giorno e passare dal nero corvino al biondo ghiaccio. Probabilmente i capelli vi si decomporrebbero in mano per via della perdita di cheratina.
Così ho fatto altre ricerche e scoperto l’esistenza del totalizzante e dello shampoo viola, accessori indispensabili per chi vuole ottenere un bel biondo e mantenerlo. In sostanza, questo è ciò che capita: i pigmenti dei nostri capelli sono molto complessi. Via via che si toglie pigmento, si rimane con un colore aranciato/giallo, che può essere totalizzato per ottenere una sfumatura più fredda o naturale, oppure schiarito ancora per chi ambisce al biondo platino/svedese/bianco. Io volevo un biondo chiarissimo, da creatura fantasy per intenderci. Così ho decolorato fino a un giallo molto chiaro, facendo attenzione a lasciare in posa di più i capelli colorati in precedenza, perché hanno più pigmento rispetto ai capelli vergini. Dopodiché ho utilizzato uno shampoo antigiallo e un toner per capelli bianchi (ne trovate di molti tipi su Amazon e anche in alcune catene di igiene e cosmesi).
Tutto ciò è solo una linea guida. Ci sarebbe molto di più da dire ma credo basti questo: sappiate che farete degli errori. Forse avrete momenti di panico in cui vi chiederete perché avete osato farvi questo da sole. Ma voi informatevi più che potete e da più fonti, sbirciate ovunque e alla fine sarete capace di regalarvi un biondo quasi professionale. Nel caso in cui decideste di volere un risultato da diva di Hollywood e non vi sentite pronte a farlo da sole, consultate un bravo colorista. Ma volete mettere la soddisfazione di avere un biondo un po’ imperfetto…ma raggiunto da sole?