Una giovane coppia ha deciso di mettere al mondo un bimba con anencefalia. I suoi organi saranno donati per salvare altre vite.
Una coppia di Oklahoma City, negli Stati Uniti, ha deciso di avere la propria bimba affetta da anencefalia. La bimba senza cervello, purtroppo potrà sopravvivere solo poche ore dopo la nascita.
Scelta coraggiosa quella di Keri Young, madre della piccola, che ha deciso di partorire lo stesso sua figlia. L’anencefalia, di cui Eva, il nome della bimba, è affetta comporta l’assenza di centri nervosi che controllano i movimenti volontari e le funzioni vegetative.
La madre ha scoperto che sua figlia era affetta da questa patologia alla 20esima settimana di gestazione attraverso un’ecografia. E’ emerso che la bimba non avrà la parte superiore del cervello e del cranio, una condizione che le permetterà di sopravvivere per pochissimo tempo dopo il parto se non morire anche durante la nascita.
Appena appresa la notizia, tuttavia la sua mamma ha deciso comunque di portare a termine la gravidanza e non abortire. Il sacrificio di Eva, infatti, servirà a salvare altre vite. I suoi organi perfettamente formati verranno donati ad altri bambini che ne hanno bisogno.
Eva vedrà la luce il 7 maggio e per quella giornata passerà le sue prime e ultime ore di vita con coloro che l’hanno messa al mondo. Una decisione difficile per sua madre e per suo padre che stanno cercando di vedere il lato positivo di questo immenso sacrificio.
La coppia ha deciso di raccontare la loro storia su Facebook: “Questo è il perfetto cuore di nostra figlia. Ha piedi, mani, reni e fegato perfetti. Sfortunatamente non ha un cervello perfetto“. “Non è stata una decisione facile. Per le prossime 20 settimane sentirò il sui calci, il singhiozzo“, si legge sul post, “come si può immaginare siamo devastati”, ma “stiamo provando a vedere gli aspetti positivi di questa situazione, amare il tempo che possiamo condividere con Eva, ed essere grati per l’impatto che avrà sul mondo“. (Fonte: Ansa.it)
Laura Maiellaro