Qualche ora fa, Repubblica ha pubblicato un articolo in cui si accenna ad un ipotetico arresto della campagna elettorale da parte di Silvio Berlusconi. Questo desterebbe non poche preoccupazioni per il partito, dato che alle elezioni manca solo un mese.
Silvio Berlusconi ha riportato sbalzi di pressione e affaticamento
Le voci sulla sua uscita di scena partirebbero dalla mancata partecipazione di Silvio Berlusconi alla trasmissione In 1/2 ora di Lucia Annunziata domenica scorsa. In quell’occasione si era parlato di impegni legati alla fase finale di stesura delle liste. Inoltre, ha rinviato due volte il suo intervento da Bruno Vespa, uno dei quali previsto proprio per stasera. L’ultima apparizione pubblica risale alla puntata di Matrix di una settimana fa.
Dopo settimane di campagna elettorale intensa, Berlusconi non si è fatto vedere per qualche giorno e questo ha suscitato apprensione. Ma lo staff del leader di Forza Italia ha spiegato che si è trattato solo di sbalzi di pressione e affaticamento prolungato. Il suo medico personale Alberto Zangrillo, ha (pre)scritto su Facebook al politico almeno due ore di intenso training fisico in piscina ed in palestra.
Silvio rassicura tutti: “Sto benissimo”
Al telefono con l’Ansa, Berlusconi, 81 anni, da Arcore rassicura tutti: “Sto benissimo” . Sul Corriere si può leggere di un’altra telefonata in cui afferma:
Il nonno sta benissimo! E farà vedere i sorci verdi a tutti!
Poi, in collegamento telefonico a Matrix, ribadisce:
Mi spiace di deludere i nostri competitori ma io sto bene davvero e mi sono preso due giorni di sosta, dopo cinque giorni da 17 ore al giorno di lavoro per la composizione delle liste elettorali. Giorni stressanti e dolorosi, pieni di tensioni, di dubbi, ripensamenti e decisioni difficili, con il dispiacere di dover deludere tante aspettative. Ma adesso riprendiamo la campagna elettorale.
Silvio Berlusconi dunque è ancora in prima linea nella campagna elettorale, ben lungi dall’uscire di scena, nonostante la sua incandidabilità derivante da una condanna definitiva, in applicazione della legge Severino.
Rossella Micaletto