Da oltre due mesi ormai la vita quotidiana di ciascuno di noi è cambiata. Sono cambiate le abitudini, i ritmi, i pensieri. Per alcune persone la vita è stata stravolta in modo incredibile e inimmaginabile. Nel mezzo di questo periodo, vogliamo qui ricordare che si è riscoperta la dimensione tecnologica, il valore della rete e, soprattutto, della community.
Che cos’è una community online?
L’interazione è la chiave per comprendere il significato di qualsiasi community online. Si tratta di comunità virtuali che mettono in relazione più persone con interessi comuni e che, in questo periodo, hanno fatto la differenza per alcuni.
Il dialogo costruttivo viene incoraggiato insieme al rispetto di regole condivise per una convivenza civile, anche sul web. Perché non bisogna dimenticare che le regole che governano lo spazio virtuale non sono diverse da quelle che governano la vita reale. Bisogna quindi far prevalere un utilizzo della parola non ostile, il senso critico, non insultare come i “leoni da tastiera”. In due parole, essere educati.
Questo è anche ciò che promuove “Parole ostili”, progetto di sensibilizzazione contro l’uso ostile delle parole. Quest’anno il progetto è alla sua quarta edizione ed il suo obiettivo è proprio quello di definire uno stile comunicativo online che mira a scegliere con cura e consapevolezza le parole che si scrivono in commenti, post, discussioni. Perciò, ha creato il “Manifesto della comunicazione non ostile”, che potete trovare qui.
Quando l’ambiente social dà valore all’importanza di essere uniti
Ci sono tanti esempi che vanno nella direzione di costruire ed aggregare attorno a sé persone che condividono lo stesso interesse ma non solo. Il “popolo del web” può sfruttare così l’opportunità di scambiarsi informazioni, dialogare, aiutarsi, affrontando il lockdown nel migliore dei modi.
Il web e le sue potenzialità
Dalla volontà di cimentarsi in ricette semplici ma anche complesse – quelle che abbiamo sempre voluto preparare, ma che per un motivo o per un altro non abbiamo mai provato a fare – grazie ai numerosi gruppi Facebook in cui ci sono video per la preparazione di piatti prelibati al provare attività come yoga, pilates, esercizi di fitness in casa. L’aggregazione è l’elemento comune di tutto ciò.
Tra i video disponibili su Youtube, quello qui sotto mostra addirittura 36 modi per cucinare le uova!
Si parla di aggregazione anche attorno ad una passione comune come quella della cultura e dell’arte. A questo proposito, citiamo l’esempio del primo museo 3D virtuale italiano, una iniziativa partita nel 2014 per rendere la ricchezza culturale del nostro Paese visibile in 3D.
A dimostrazione del fatto che l’arte e la cultura non si sono bloccate, alcuni musei sono visitabili dalla rete, in Italia come all’estero.
La community come mezzo di formazione e confronto online
Il periodo di pandemia ci ha resi ancora più consapevoli di questa affermazione: Internet è un potente mezzo di comunicazione ed informazione. Perciò, perché non usarlo al meglio come mezzo utile per la nostra formazione e crescita, anche attraverso il confronto con gli altri? Solo così possiamo sfruttare al meglio le potenzialità della rete e delle community online.
Marta Annalisa Savino