Noi conosciamo Woody Allen, i suoi alti e bassi filmici e privati e anche di quanto si sia cimentato nella sua serie di film turistici omaggiando l’Europa. A parte il ritorno di fuoco di Blue Jasmine con Cate Blanchett e Sally Hawkins in quella città delle origini che è San Francisco, è New York ad aver fatto da scenario per il suo ultimo film degno di nota.
Un ritorno dei più belli, considerato che ad accompagnarlo sono Larry David nel ruolo di Boris Yellnikoff, la brillante Patricia Clarkson, Evan Rachel Wood nel pieno del lancio della sua carriera.
Yellnikoff è un personaggio alleniano al calore bianco: appartiene alla strenua coorte di atei ebrei newyorchesi, colti filosofi della porta accanto che predominano nell’opera del regista, nato e cresciuto nella cultura yiddish.
Zoppo per il suicidio andato a male, ipocondriaco, lasciata la moglie facoltosa e colta vive da solo come un Diogene della grande mela. Non crede in un disegno più grande, odia gli uomini eppure il Caso/Destino gli fa incontrare Melodie (Evan Rachel Wood), ragazza ignorante del Mississippi, materiale da concorso di bellezza.
Il loro rapporto così bislacco funziona: dalla diffidenza di arriva al matrimonio. Relazione sui generis in ogni senso possibile, nel cui vortice vengono risucchiati pure i genitori di Melodie: Marietta (Clarkson) e John (Begley Jr.).
Entrambi sono trasfigurati dalla Grande Mela: la prima diventa fotografa provocatoria e poliamorosa; il secondo si scopre gay. Ma il matrimonio tra Melodie e Boris non avrà vita lunga: la vita ha per loro altri progetti.
Commedia dai toni caldi, intimi, lontana dall’affettatezza trovata nell’aria europea, Basta che funzioni brilla per invenzione e anche modifica dei leitmotiv alleniani. La comicità è asciutta, composta di tanti piccoli attacchi all’attualità, riferimenti autobiografici affrontati con ironia, leggerezza con un veleno tutto speciale che il suo spirito cittadino preserva per la Middle America.
Imperdibile per i fan di Allen e per tutti coloro che amano la commedia.
Antonio Canzoniere