Bansky vi da il benvenuto a Dismaland, il primo parco giochi non adatto ai bambini in Inghilterra.
Tradotto come La terra del tetro, questo spazio è stato concepito come l’antitesi del più noto parco di divertimento Disneyland. Un vero e proprio regno abitato da principesse dark e castelli in rovina. Considerato ormai il più famoso e misterioso street artist del mondo, Bansky è tornato a provocare l’ormai appiattito gusto dell’opinione pubblica. Ancora una volta, ha capovolto gli stereotipi fiabeschi trasformandoli in inquietati set dove il divertimento non sembra più trovare spazio.
Ogni installazione è una denuncia firmata da Bansky e dagli altri 58 artisti che hanno partecipato alla realizzazione dell’ambizioso progetto, tra cui Damien Hirst e Lush. Gli eventi più tetri che hanno affollato tv e giornali degli ultimi tempi sono stati trasfigurati in simboli fiabeschi caduti ormai in un decadente squallore. Le protettive scenografie Disney sono state sostituite da inquietanti personaggi. Le immagini felici di Topolino e Minnie sono state rimpiazzate da statue sfigurate e imbruttite.
Sembra quasi che Bansky abbia rielaborato in chiave contemporanea l’idea di fiaba non più come luogo emozionale e protettivo ma come uno spazio cupo e grigio che ci ricorda che i draghi esistono e che spettano a noi, bambini ormai cresciuti, saperli sconfiggere.
Pagando un modico prezzo di ingresso, sarà possibile visitare il parco fino al 27 settembre presso la località di Weston-super-Mare.