BAM e Le Vie Dei Tesori: percorsi nuovi per scoprire Palermo

Palermo

foto di Gea Di Bella

Non è scontato conoscere i tesori di una città, specialmente per chi la abita. Palermo, ricchissima di storia e di arte, è una città dalle mille opportunità che difficilmente, però, vengono colte, a partire dai propri abitanti. Eppure tutti la amano.
La Biennale Arcipelago Mediterraneo e Le Vie Dei Tesori collaborano per fare in modo che Palermo possa aprire le sue ricchezze e permettere a tutti di usufruirne.

Palermo ha tesori che pochi conoscono. Ed è per questo che è sempre più importante trovare un modo per farli conoscere e rendere la popolazione partecipe e accrescere, in questa maniera, anche il turismo.

Palermo è la città simbolo per eccellenza dell’incontro delle culture. È la risposta alla domanda su quanto possa essere importante l’integrazione e il miscuglio di lingue, religioni, usanze diverse tra loro le quali, però, possono tutte collaborare a un arricchimento totale e unificante di una città.

bampalermo.com

Una città che respira multiculturalità e che ha molto da dimostrare, se solo le viene data la possibilità di farlo. La Biennale Dell’Arcipelago Mediterraneo è in festival che abbraccia diverse espressioni di arte, da quelle visive al teatro e dedica i suoi eventi e le sue manifestazioni proprio ai popoli del Mediterraneo, mare simbolo del crocevia di popoli che hanno lasciato il segno in questa città.

leviedeitesori.com

Le Vie Dei Tesori è un’associazione ONLUS che ha lo scopo di coinvolgere i cittadini della città alla conoscenza dei tesori, per l’appunto, dei luoghi palermitani e siciliani, attraverso tutta una serie di iniziative. Molti dei fondi che vengono raccolti durante le loro manifestazioni principali vengono devoluti a restauri di monumenti storici.

Proprio in questi giorni le due realtà in movimento si sono unite per permettere ai visitatori, palermitani e non, di partecipare ad eventi di varia natura: da proiezioni di documentari e film a concerti, fino alle visite guidate di chiese e monumenti patrimonio di storia e di cultura della città.

In questa città che quest’anno è Capitale dei Giovani e che sarà Capitale della Cultura 2018, che sia questo l’auspicio: che tutti si ricordino della sua ricchezza e bellezza e sappiano come viverla, gestirla e usufruirne.

A partire proprio da chi la vive ogni giorno, con le sue dolcezze e contraddizioni.

Gea Di Bella

 

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