L’Aura e il suo essere
L’Aura sembra un argomento alquanto astratto o improbabile per moltissime persone, niente di concreto che possiamo toccare con mano e che, dunque, ha un’importanza nulla in questo mondo fisico totalmente permeato da materialismo e concretezza. Questa convinzione è dettata da una semplice non conoscenza di ciò che effettivamente rappresenta ed è l’Aura. La stessa fisica quantistica stabilisce la nostra composizione energetica in quanto corpi. Se siamo fatti di energia che continuamente scambiamo con l’esterno emettiamo ovviamente vibrazioni e frequenze. Questo implica automaticamente la presenza di un campo elettromagnetico proprio di ogni individuo, che altro non è che l’Aura. Essa rappresenta dunque una nomenclatura di un fenomeno fisico conosciuto e provato da secoli. L’etimologia della parola ci conferma ulteriormente quanto detto fin ora, Aura deriva da “soffio”, quel famoso “soffio divino” che Kant, al pari di numerosi altri filosofi, hanno tentato di interpretare come ciò che anima tutta la materia, alla fine altro non è che pura energia.
L’Aura nell’uomo e negli esseri viventi
Tutto ciò che esiste nel mondo fisico possiede un’aura, un proprio campo elettromagnetico che si manifesta sotto-forma di fasci di luce (Fotoni), che si producono per mezzo dei nostri atomi sottili durante la vibrazione che l’energia di cui siamo composti esprime. Dalle piante agli animali, dagli oggetti inanimati fino all’uomo, tutto possiede una propria Aura. Alcuni animali arrivano a sviluppare fino a 3 livelli d’Aura, l’uomo ne ha sviluppate 7 più una. Questo “più una” , dunque l’ottava forma aurica, rappresenta il flusso di tutte le energie (Prana) che si scambiano all’interno delle 7 auree. Per questo è corretto non definire l’ottava come una forma aurica, non essendolo evidentemente.
Aura e benessere psicofisico
Essendo la nostra energia espressione del nostro stato, possiamo dedurre che la nostra Aura esercita un ruolo importantissimo per decifrare la nostra salute sia fisica che mentale. Possiamo vederla come una sorta di involucro che ci avvolge e forma una griglia energetica che trattiene memorie e conserva i nostri pensieri. Sarà dunque molto facile capire quanto le influenze esterne siano forti nel condizionare il nostro status. Nel momento in cui ci rapportiamo al mondo esterno, le varie Auree di tutti gli individui iniziano a mescolarsi fra loro, come vediamo infatti, siamo estremamente influenzati dallo stato d’animo di altre persone, ma anche dei vari ambienti in cui ci troviamo. Agio, disagio, amore, depressione, tristezza, allegria e armonia, sono tutti stati mentali che derivano da vibrazioni energetiche che risuonano con noi in un dato ambiente con date persone. I campi elettromagnetici si influenzano a vicenda, così si comportano le varie auree. Per la legge di attrazione poi, corpi che emanano certe frequenze attirano frequenze simili, questo sarà dunque positivo se abbiamo un equilibrio fisico e mentale solido, in caso opposto dovremmo renderci conto di subire influenze negative e allontanarci cambiando il nostro modo di essere, vibrando così su frequenze diverse e attirando persone diverse.
Indebolimenti psicofisici
L’Aura si indebolisce più facilmente di quanto possiamo credere. Essa crea veri e propri squarci in presenza di vibrazioni che la compongono disordinate e disequilibrate: cibo sbagliato, cattivi pensieri, egoismo , pigrizia o pensieri fissi. Come abbiamo visto, l’Aura è l’insieme delle 7 principali vibrazioni emesse dai 7 centri d’energia principali (Chakra) che abbiamo sviluppato, se queste centraline sono disarmoniche, le frequenze si abbasseranno notevolmente, indebolendo anche il nostro campo elettromagnetico. Queste vibrazioni disarmoniche creano un assottigliamento, fino a veri e propri buchi aurici, permettendo all’esterno di influenzarci in maniera molto maggiore, dando anche l’accesso a virus e batteri. L’Aura può essere totalmente frantumata in presenza di gravi traumi fisici e shock pesanti.
Per quanto queste tematiche possano essere definite in modo molto astratto e non gli venga data importanza soprattutto a livello salutare, dobbiamo sempre ricordare che in un mondo così concreto che ci sta portando sempre più in basso, un ritorno a quella che è la cura di sé stessi, che per centenni ha popolato culture che vantano un livello di benessere sopraelevato a causa di un minor materialismo, sembra la giusta via da seguire. Andando avanti di questo passo verremo solo trascinati in un malessere costante, bisogna cercare di cambiare le proprie visioni ampliandole verso la sperimentazione di pratiche rilassanti, di pensieri piu’ positivi, e non potremo che averne conseguenza benefiche tanto per il corpo che per la mente.
Rebecca Guermandi