Arriva notizia dall’Università di Jyväskylä (Finlandia) della pubblicazione (su Journal of Clinical Medicine) di uno studio che ribadisce l’importanza del movimento durante la mezza età per rallentare il decadimento fisico portato dall’invecchiamento.
In particolare lo studio condotto dalla dottoranda Hanna-Kaarina Juppi ha rivelato come l’attività fisica in menopausa abbia la capacità di contrastare il calo della massa muscolare scheletrica che si verifica nel periodo di passaggio da perimenopausa a postmenopausa.
Ma andiamo per ordine, lo studio condotto dalla Juppi è uno studio collaterale a uno studio più grande a cui ha collaborato, condotto dal membro dell’Accademia delle ricerche finlandese Eija Laakkonen, questo studio è intitolato: Estrogenic Regulation of Muscle Apoptosis (ERMA), indaga cioè come gli estrogeni regolano la apoptosi (morte cellulare programmata) delle cellule dei muscoli.
Lo studio ha seguito alcune donne (più di mille in realtà), di età compresa tra i 47 e i 55 anni, L‘età media ad inizio studio era 51, a fine studio 53. A ciascuna donna è stata misurata la massa muscolare durante la perimenopausa e poi immediatamente dopo la cessazione delle mestruazioni. Il tempo di transizione verso la menopausa varia da individuo a individuo, tra le donne nello studio è andato dai sei mesi a più di tre anni. Il calo muscolare durante questo periodo di transizione è stato in media dell’1%. La novità del presente studio (questo effetto della menopausa era già conosciuto) sta proprio nel dimostrare che il calo sia così precoce.
La stessa Juppi spiega che 1% potrebbe sembrare non molto ma quello che è importante è che si tratta di un cambiamento che avviene in un periodo di tempo breve e che il cambio della massa muscolare ha effetti anche sul metabolismo.
Quest’ultimo fatto forse non è noto a tutti ma il motivo per cui persone sportive si possono permettere di mangiare di più senza ingrassare non risiede solo nel fatto che consumano più calorie grazie all’attività fisica, ma anche al fatto che una persona con più muscoli consuma di più a riposo.
Tornando all’attività fisica in menopausa esaminando lo stile di vita delle donne oggetto dello studio si è constatato che le donne attive fisicamente partivano con una condizione muscolare migliore prima della menopausa e che il movimento le abbia aiutate a perdere meno massa muscolare.
Roberto Todini