Se soffri di insonnia l’ASMR potrebbe essere la soluzione che fa al caso tuo.
ASMR è l’acronimo di Autonomous Sensory Meridian Response, che in italiano significa Risposta Sensoriale Apicale Autonoma.
Si traduce in uno stato di rilassamento profondo, mentale e corporeo, a cui si giunge attraverso i cosiddetti triggers, ossia stimolazioni cerebrali, tattili, uditive e/o visive. Tra i triggers più comuni ci sono le parole sussurrate dolcemente, i movimenti lenti delle mani, le delicate carezze simulate davanti alla telecamera, il suono della spazzola tra i capelli e persino i rumori prodotti con la bocca. I triggers sono numerosissimi e sarebbe impossibile elencarli tutti! Ogni soggetto è sensibile solo ad una parte di questi e non è detto che non possano variare nel corso del tempo.
Dei microfoni sensibilissimi catturano ogni minimo rumore e lo restituiscono agli ascoltatori.
Molte volte, i triggers generano tingles, letteralmente dei formicolii. Si tratta di brividi che partono dalla base della testa e si estendono lungo tutto il corpo, generando una sensazione di benessere completo. Tuttavia, non è strettamente necessario avvertirli per poter raggiungere questa sensazione di pace. Si stima, infatti, che solo il 20% della popolazione sia sensibile ai tingles.
È una condizione fisiologica molto simile a quella che si ottiene praticando yoga, mindfulness o qualsiasi altra attività di meditazione. In questi momenti, le aree del cervello legate ad ansia e stress sono meno attive e di conseguenza si ottiene facilmente uno stato emotivo positivo e rilassato.
Non solo le evidenze scientifiche, ma un pubblico in costante aumento, a sostenere l’efficacia dell’ASMR, sia su YouTube sia su apposite app, come Tingles.
Molti utenti raccontano dell’effetto benefico dell’ASMR non solo sull’insonnia, ma anche su patologie di tipo depressivo, sull’ansia, sula paura e sullo stress, come riportato in questo articolo.
Anche in assenza di studi specifici, si può affermare che, senza ombra di dubbio, si tratta di una pratica senza alcuna controindicazione, che, con il semplice uso della voce, dei movimenti delle mani e dei suoni generati, conduce al profondo relax. Nelle tue notti più lunghe e nei tuoi momenti di stress più intenso, provalo e non potrai più farne a meno.
Giorgia Battaglia