A Guastalla è stato costruito, dopo il terremoto del 2012, l’ asilo più bello del mondo
Guastalla, una cittadina di 15000 abitanti in provincia di Reggio Emilia, vanta oggi una delle strutture più belle del mondo. Dopo la distruzione di due scuole dell’infanzia durante il terremoto, i bambini sono stati costretti a studiare in dei container per tre anni. In sostituzione dei due precedenti è stato costruito un nuovo asilo.
La struttura ospita 120 bambini. Il progetto è dell’architetto Mario Cucinella che ha saputo interpretare al meglio i desideri e le necessità delle maestre. Alla realizzazione hanno contribuito anche pedagogisti che si affiancheranno alle maestre nella crescita e istruzione dei bambini.
Così come Gaudì aveva progettato l’interno della Sagrada Famìlia per ricordare un bosco, l’asilo Cucinella sembra un enorme giardino. I soffitti sono molto alti e sinuosi. Le pareti sono in vetro. L’unica zona della struttura realizzata in cemento è quella delle fondamenta.
L’intera struttura è eco sostenibile grazie ai pannelli fotovoltaici e a un sistema che consente di recuperare l’acqua piovana. Il 45% dell’energia elettrica e termica necessaria è prodotto dalla stessa struttura. Il taglio dei consumi di ogni genere ammonta a circa il 55%.
Per la realizzazione della struttura sono stati investiti 3 milioni e 200 mila euro. Il denaro utilizzato è stato fornito da donatori, fondi regionali e comunali, da enti locali e molto è stato fornito dal concerto solidale a Campovolo.
Quando i bambini sono tranquilli e al sicuro, l’intera società funziona meglio. Un asilo come quello di Guastalla non può che far progredire e migliorare l’apprendimento. Il verde dei giardini e la tranquillità dell’ambiente sono ineguagliabili.
Il legno ricorda molto quello della culla che accoglie i bambini alla nascita. I piccoli possono sentirsi a casa e giocare a diventar grandi. Il gioco della crescita è il più importante, non bisogna far capricci!
Maria Giovanna Campagna