E’ tutto merito di Pavlok, arriva il braccialetto contro i “lussuriosi”

L’Azienda Intelligent Environments ha presentato da poco un nuovo dispositivo, indossabile, da sfoggiare come l’ultimo bracciale con diamanti incastonati di Dior, davvero, ma davvero davvero particolare. Tutto merito di Pavlok.

Pavlok

Posso smettere quando voglio. Sono io l’artefice della mia esistenza, che cavolo. Niente può causarmi una maledetta dipendenza.

Sono uscita di casa di prima mattina; preferisco, da sempre, l’arietta che mi solletica il collo, piuttosto che il sole bollente sulla pelle. Percorrevo distrattamente Via Roma, come da abitudine, quando qualcosa mi ha fatto sobbalzare il cuore nel petto; si trattava di 5 semplici lettere, impresse a carattere cubitale dinnanzi ai miei occhi, di un colore rosso vivo, pareva quasi sangue. Come se un agnellino fosse stato ucciso così, lì davanti alla vetrina, per avvertirmi che in quel negozio, proprio lì, dove mi trovavo io, erano iniziati finalmente i SALDI.

E quale donna non aspetta i saldi?

Potevo forse io, lasciare che quell’animaletto indifeso fosse morto per nulla? Mai e poi mai.

E’ così che ho varcato, a petto infuori, la soglia della mia boutique preferita; venendo immediatamente avvolta da quell’aria sbarazzina, che profumava di merce nuova, e prezzi infinitamente bassi.

Ecco, da un negozio, è segno di maleducazione uscire a mani vuote, e io non sono di certo una ragazza maleducata.

Vago da sempre per la città, armata della mia carta di credito rossa fiammante, che, certamente non è un caso, si abbina perfettamente alla scritta che mi martella nel petto. SALDI. SALDI, e ancora SALDI.

Non soffro di shopping compulsivo, solo preferisco sfruttare tutte le offerte che la vita mi offre, cogliere ogni grande occasione, e non rinunciare al prendi due paghi uno, neanche se moltiplicato per un centinaio di volte. Sarà sempre un affare. Esattamente come quelle mutandine con il pizzetto nere, in tinta con il mio nuovo Wonderbra, e anche quelle di una taglia in meno, in fondo quei due/tre chiletti voglio proprio perderli. E le decoltè rosse fiammanti, non potevo non prenderle. E anche la tutina da corsa fluorescente, non sia mai che io mi metta a fare sport, la vita salutare fa bene a tutti; e anche se ora come ora, indossandola, sembro un cotechino alla griglia, con quei due/tre/magari anche quattro, chilletti in meno, sembrerò una diva di Hollywood.

Ed ecco che, da persona estremamente educata quale sono, varco la soglia della mia boutique preferita carica di borse, borsette, borsine. Acquisti di ogni tipo, infilati in ogni dove, che mi pesano sui deboli bicipiti, come fossero macigni. Il sole mi brucia gli occhi, l’arietta ha ormai abbandonato ogni speranza, soffocata da un caldo impressionante. Esco sempre di casa di prima mattina, ma forse la scritta SALDI, mi ha fatto un po’ perdere la cognizione del tempo. Mi avvio lentamente verso casa, come un asino carico di merce; mi sento appesantita, ma percepisco nel mio petto l’eccitazione dei nuovi acquisti, friggermi il cervello. Di certo, la mia carta di credito, quella si, è decisamente più leggera.

Non ho un problema, no. Ma forse un piccolo aiuto non guasterebbe.

E’ qui che giunge in mio soccorso Ivan Pavlok, uno dei primi ricercatori ad aver dimostrato che alcuni comportamenti non troppo consoni, e le cattive abitudini delle persone, (anche se non si parla certamente di me), possono mutare e migliorare nel tempo, se questi vengono sottoposti a delle punizioni.

In commercio esistono già dispositivi in grado di eliminare il vizio del fumo, o la terribile onicofagia.

Sapevo, in cuor mio, che prima o poi, qualcuno avrebbe pensato anche a me.

Ed è qui che è arrivato lui a salvarmi, brevettando un dispositivo in grado di rilasciare una scossa di 340 volt a chi lo indossa, nel caso in cui questo soggetto sperperi in giro un po’ troppi soldi.

Ebbene, avete anche voi il brutto vizio di spendere un po’ troppo in rapporto alle vostre finanze?

Le avete davvero pensate tutte per cercare di porre rimedio a questo vostro Shopping compulsivo?

Udite, amiche donne, amanti del buon acquisto, Pavlok è qui per offrirci una soluzione, radicale, ma efficace. Questa nuova funzione permette di collegare il proprio braccialetto prezioso al conto corrente bancario, in modo che, se questo dovesse calare vertiginosamente, al di sotto della soglia prestabilita, allora si che sarebbero guai seri.

Una tortura autoinflitta?

Di certo non è stato il sole ardente sulla mi testa biondiccia, a farmi collassare, quella mattina. No di certo.Tutto merito di Pavlok.

Scherzi a parte. L’azienda Intelligent Environment assicura che la suddetta scossa non procurerà bruciature e dolori eccessivi, ma semplicemente avvertimenti, come piccole punizioni, che permettano al tuo sistema nervoso di rinsanire, e optare per la retta via. Lo stesso Pavlok tende a tutelarsi, suggerendo agli acquirenti di consultare un medico prima e durante l’uso del dispositivo.

Il nuovo braccialetto, ha incontrato, e di certo ancora si imbatterà in numerose polemiche, ma l’azienda IE è pronta a tutto; e ha per tanto sviluppato una ricerca, sulla base della quale ha creato il nuovo progetto. Dati certi assicurano che almeno un terzo dei giovani soffrirebbe del cosìdetto shopping compulsivo, e del conseguente terrore dato dal conto in bancario, per cui si preferirebbe far finta di niente, piuttosto che controllare quanto denaro effettivo si disponga su di esso, e quanto, dunque, se ne potrebbe effettivamente spendere.

I mille mezzi di pagamento, quali carte di credito, Apple pay, Google Pay, Poste Pay… Di certo non aiutano le persone “educate” come me, anzi, non fanno altro che allargare il già piuttosto gigantesco girone dell’inferno. Cosa diceva Dante a proposito di noi ShopAholic? I Lussuriosi.

Ah, certo, che siamo destinati a perire, trascinati da una bufera infinita, senza sosta, come in vita ci lasciammo trasportare dai vizi e le passioni sfrenate.

Ecco, spero che Pavlok possa salvarmi da questo triste destino, e condurmi verso la redenzione.

Niente paura, signore e signori, amanti del buon acquisto, è arrivato il braccialetto amico, in grado di mandarci qualche piccola scossa, se sforiamo il nostro maledetto budget.

Cosa aspettiamo, dunque, a lasciarci folgorare da questo nuovo dispositivo?

Esco sempre di casa di prima mattina, nel caso mi avvistaste collassata sul marciapiede, con mille acquisti alla mano… Niente paura! E’ tutto merito di Pavlok.

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