Le prime immagini del nuovo film di Cristopher Nolan sono state pubblicate. Dunkirk è già una delle pellicole più attese del 2017.
Il 4 Agosto è stato pubblicato il primo trailer di Dunkirk, il prossimo film di Cristopher Nolan, uno dei registi hollywoodiani più apprezzati degli ultimi anni.
Conosciuto e apprezzato inizialmente per il cult Memento, Nolan si è affermato grazie alla popolarissima trilogia de Il cavaliere oscuro e a film di grande successo come The Prestige, Inception e Interstellar, la sua ultima e controversa opera cinematografica.
Il regista londinese è uno dei pochi autori capace di smuovere l’interesse dei media e delle masse con il semplice annuncio della sua prossima pellicola e, anche in questo caso, le aspettative non sono da meno.
Il progetto Dunkirk sembra essere molto ambizioso: a partire dal cast che vede come protagonisti il talentuoso attore britannico Tom Hardy, candidato agli Oscar come attore non protagonista per il suo ruolo in The Revenant, e Mark Rylance, che ha soffiato il premio Oscar proprio ad Hardy per la sua interpretazione ne Il ponte delle spie.
Da non dimenticare, inoltre, la presenza del pluricandidato agli Oscar Kenneth Branagh, della popstar Harry Styles (componente dei One Direction) e delle musiche composte da Hans Zimmer.
Il film, che è stato girato nel formato di pellicola ad alta definzione IMAX da 65 mm, è il primo war movie diretto da Cristopher Nolan. Ambientato durante la seconda guerra mondiale, la pellicola racconta la difficile evacuazione di Dunkerque (la Dunkirk del titolo), passata alla storia come “Operazione Dynamo”, nella quale le truppe alleate inglesi e franco-belghe dovettero abbandonare la città francese dopo essere state tagliate fuori dalle pericolose corazzate tedesche.
Le prime immagini che si possono visionare nel trailer lasciano presagire un film molto intenso che sicuramente farà ancora parlare di sé nei prossimi mesi. Anche perché l’uscita statunitense della pellicola è prevista per il 21 luglio 2017, una lunga attesa per i fan di Nolan che dovranno aspettare quasi un anno per visionare la sua prossima opera.