Andrea Purgatori è morto, salutiamo una delle menti più brillanti del giornalismo italiano

Andrea Purgatori è morto

Andrea Purgatori è morto a 70 anni. Nel salutarlo, il nostro paese perde competenza e sensibilità a servizio del giornalismo.


Salutiamo Andrea Purgatori, reporter, sceneggiatore, autore ed esperto di terrorismo, intelligence e criminalità. Il giornalista aveva 70 anni e più di ogni altro si è battuto per la verità sulla strage di Ustica ed è stato tanto pertinace da ispirare il regista Marco Risi a realizzare il film “Il muro di gomma”. Secondo la sua famiglia, Purgatori è morto in un ospedale di Roma dopo una breve e intensa malattia.

La tragica notizia è stata comunicata all’Ansa dalla famiglia, rappresentata dai figli Eduardo, Ludovico e Victoria e dallo studio legale Cau. Purgatori era un autore di reportage e ha condotto con successo “Atlantide” su La7. Teneva lezioni di sceneggiatura e forniva consulenza a scrittori; tra i suoi lavori più recenti, il documentario “Vatican Girl”, incentrato sul caso di Emanuela Orlandi.

Una mente brillante” – sottolineano i familiari distrutti dal dolore – che ricordiamo recentemente nella trasmissione di La7 “Atlantide” dove era autore e conduttore, ma che in tempi meno recenti, ha dimostrato tutta la sua competenza e sensibilità come inviato in zone di guerra e autore delle più importanti inchieste giudiziarie italiane.

Curioso come anche questo suo modo di andarsene, dignitoso e senza clamore, renda l’idea di ciò che è stato nella vita. Senza il coraggio di Andrea Purgatori e senza le sue qualità umane e professionali, molte nefandezze sarebbero rimaste oscure.  Ha raccontato la verità con il piglio di chi vuole andare sempre in profondità, di chi si ostina a cercarla, e soprattutto, di chi, attraverso la passione per il proprio lavoro, alla fine la trova. Allora buon viaggio Andrea, tutta la storia che ci hai sapientemente raccontato rappresenta un esempio importante per chiunque continui a cercare verità anche quando gli altri smettono.

Andrea Umbrello

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