Nei Paesi Bassi, per la precisione ad Amsterdam, la catena di supermercati Ekoplaza ha inaugurato, in questi giorni, il primo reparto “plastic-free” al mondo. Più di settecento articoli vengono venduti ed esposti in contenitori di materiale compostabile con l’obiettivo e la speranza che questo esperimento possa diventare, in futuro, un modello anche per i maggiori gruppi di vendita al dettaglio.
Al giorno d’oggi ridurre il consumo di plastica è diventata una priorità per il pianeta. Secondo recenti studi, infatti, l’inquinamento da materiale plastico sta distruggendo in maniera irreparabile gli ecosistemi marini. Mentre le autorità e le organizzazioni non governative si interrogano su come agire a riguardo, una catena di supermercati olandesi sembra aver trovare una giusta soluzione al problema. La corsia inaugurata ultimamente è un progetto alquanto ambizioso che si estenderà presto a tutti e settantaquattro negozio della catena Ekoplaza. Come ha dichiarato il CEO dell’azienda, Erik Does, al The Guardian:
“Sappiamo che i nostri clienti sono stanchi di prodotti carichi di strati di plastica. I reparti “plastic-free” sono un modo davvero innovativo per testare i biomateriali compostabili che offrono un’alternativa rispettosa all’ambiente rispetto ai classici imballaggi di plastica”
Dalla carne fresca alle lenticchie, dal pesce ai formaggi, in questo spazio di circa 60 metri quadrati niente è avvolto nella plastica, ma in vetro, metallo, carta e qualche altro materiale riciclabile innovativo. A rendere particolare questo esperimento non è solo l’idea di ridimensionare drasticamente la strategia di packaging dei prodotti, inserendo materiali compostabili, ma consiste in una vera e propria rivoluzione della corsia. Ad essere plastic-free, infatti, non sono solo gli alimenti, ma anche l’intero reparto che al posto di avere apparecchi di illuminazione e scaffali in materiale altamente inquinante sono in metallo, legno o addirittura in cartone.