Alfredo Cospito muore ucciso dal 41bis

Alfredo Cospito muore

Andrea Umbrello nuova

– Di Andrea Umbrello –


Alfredo Cospito muore a seguito della decisione della Corte di Cassazione di respingere il ricorso contro il regime del 41bis presentato dalla sua difesa.


Alfredo Cospito è nato a Pescara nel 1967 e morto ieri, 24 febbraio, dopo 9 ore di camera di consiglio nelle quali la Cassazione ha deciso che resterà al 41bis.

Tutti. La Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, La Direzione distrettuale Antimafia di Torino, il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, avevano tutti espresso parere favorevole a che Alfredo Cospito fosse trasferito dal regime di 41 bis a uno di minore afflittivitá e coercitivitá, come quello di alta sicurezza con censura.

Anche Piero Gaeta, Procuratore presso la Corte di Cassazione, aveva sostenuto la stessa posizione nella requisitoria scritta e depositata l’8 febbraio in vista dell’udienza che ha decretato la fine di Cospito, motivandola con elementi chiari e inconfutabili.
Per sancire la permanenza dell’anarchico al regime speciale di detenzione, secondo Gaeta, servirebbe una nuova pronuncia del tribunale di sorveglianza. Tra le ragioni emerge «una carenza di fattualità in ordine ai momenti di collegamento» tra Alfredo Cospito e gli anarchici. «La verifica su tale punto essenziale non traspare nelle motivazioni del provvedimenti, ma è necessaria e non può essere desumibile interamente ed unicamente né dal ruolo apicale né dall’essere egli divenuto “punto di riferimento” dell’anarchismo in ragione dei suoi scritti e delle condanne riportate»

Assassini” è la voce dei manifestanti pro Cospito che si alzata all’esterno della Cassazione subito dopo aver appreso la notizia. “Assassini” perché hanno ammazzato un uomo passato dai 118 kg del 20 ottobre scorso ai poco più di 70 attuali. In mezzo di sono 50 kg di resistenza e lotta per i diritti di ogni singolo essere umano, che, il sistema penitenziario, medievale del nostro paese rischia di annientare.

Dopo la sentenza, Alfredo Cospito ha annunciato di non voler più prendere gli integratori, aggiungendo di essere convinto che quindi morirà presto.

“Spero che qualcuno dopo di me continuerà la lotta contro il carcere duro”

Il carcere duro, il provvedimento comunemente chiamato 41 bis nato per esortare le collaborazioni con la giustizia e che da tempo, di collaboratori di giustizia non ne produce più. Diverso il periodo e diverse le condizioni di un sistema che appartiene al passato. Quello di molti secoli fa.

Il 41bis non permette la manifestazione del pensiero sostiene un anarchico che ha dimostrato a tutti con una fragile infrangibile tenacia che possono prendersi il corpo ma non una mente tanto forte da smuovere le coscienze… ad averne una.

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