Diamante della squadra di atletica italiana, Tamberi in poco più di un’ora di gara lascia a bocca asciutta i rivali del vecchio continente
Quasi imbarazzante lo strapotere di Gianmarco, ha svolto una prova esemplare conquistando, come da pronostico, l’oro. Conferma una stato di forma ottimale raggiunto nel marzo scorso negli States, vincendo il campionato mondiale Indoor a Portland.
Il marchigiano saltatore “show man” pare farsi dare una mano dal pubblico per volare oltre l’asticella, incitandolo e riscontrando subito una calda risposta. Gimbo si sbarazza al primo tentativo di 2,19; 2,24; 2,29 e 2,32 quote a cui gli avversari non riescono a stare dietro. Il primo errore dell’italiano arriva a 2,40 lasciando gli altri atleti in gara alla soglia dei 2,29.
Schiacciante sopra l’asta tanto quanto il suo look caratteristico, ormai“Halfshave” è diventato un marchio di fabbrica distintivo, un talismano che lo sta accompagnando nelle sue vittorie, accrescendo le motivazioni che lo porteranno a contendersi l’olimpiade di Rio con mostri del salto in alto maschile come il canadese Drouin, lo statunitense Kynard e il qatariota Barshim che ha dimostrato di poter saltare oltre i 2,43.
La rassegna svoltasi ad Amsterdam ha dato ulteriori conferme all’atletica italiana, stimolando lo stesso Tamberi che ora è determinato ad impossessarsi della medaglia d’oro olimpica superando il suo limite dei 2,40.
“Rio è un sogno che si avvicina, non vedo l’ora. Questa medaglia mi dà una carica unica verso le Olimpiadi. E’ un Europeo che è andato più che bene, è sempre bello vincere una medaglia d’oro e adesso, con i Giochi alle porte, ho una sensazione unica”; queste le parole dell’atleta azzurro ai microfoni di SportMediaset.