Alessandro Riva viene reintegrato nell’Ordine dei Giornalisti dopo 92 anni dalla sua ingiusta espulsione

Alessandro Riva viene reintegrato nell'Ordine dei Giornalisti

Il prossimo 22 novembre, in occasione del 130esimo anniversario de La Sentinella del Canavese, il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte restituirà la tessera ad Alessandro Riva, ex direttore estromesso dall’Albo durante il periodo fascista.

Alessandro Riva era il genero di Oreste Garda, fondatore del giornale La Sentinella del Canavese. Mentre ricopriva la carica di direttore della rivista (1923-1926), Alessandro venne rimosso dall’Albo dei Pubblicisti in seguito alla sospensione delle pubblicazioni della testata giornalistica durante il periodo fascista.

 La Sentinella del Canavese: cenni storici

La Sentinella, allora pubblicata settimanalmente, era un giornale libero che durante il periodo fascista andò a scontrarsi con gli ideali di libertà non tollerati dal regime.

Infatti, nel 1926, il fascismo decise di ostacolare le pubblicazioni della testata giornalistica in quanto non rispettavano la linea di pensiero del regime.  A ciò, si aggiungeva l’impronta troppo inclinata alla difesa dei principi liberali degli articoli pubblicati.

L’umiliazione che il fascismo mise in pratica nei confronti del giornale canavesano non si limitò all’impedimento di pubblicare, ma i funzionari del regime decisero di epurare dall’Albo dei Giornalisti l’ ultimo direttore, ovvero Alessandro Riva, con una comunicazione datata 31 marzo 1931.




La Sentinella del Canavese tornò nelle edicole solamente nel giugno del 1945. Alla direzione furono chiamati i figli di Alessandro, Ugo e Oreste Riva. Purtroppo, però, il padre non ebbe la possibilità di essere presente alla reintroduzione nella scena giornalistica della testata, in quanto morì nel 1942

La commemorazione dei 130 anni de La Sentinella del Canavese

Dopo 92 anni, l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte ha deciso di riconsegnare la tessera da pubblicista ai familiari dell’ex direttore.

Tale restituzione avverrà nella giornata di mercoledì 22 novembre 2023. L’evento organizzato al teatro Giacosa, ha come scopo quello di commemorare i 130 anni dalla fondazione (1893) de La Sentinella del Canavese.

Durante l’evento verranno ripercorse tutte le tappe fondamentali della storia del giornale. Si parlerà anche del futuro della testata, attraverso l’esposizione di prospettive e progetti che riguardano l’importanza dell’informazione locale, in un mondo in continuo cambiamento.

Sono previsti ospiti illustri ed è in programma anche un intervento di Luca Zingaretti, che ha interpretato il protagonista nella fiction trasmessa dalla Rai “Adriano Olivetti, la forza di un sogno”.

La fine dell’ingiustizia nei confronti di Alessandro Riva

La tessera verrà consegnata dal presidente dell’Ordine, Stefano Tallia, insieme al vicepresidente, Ezio Ercole. A riceverla sarà Alessandro Riva junior, nipote e omonimo dello storico direttore de La Sentinella del Canavese.

Le dichiarazioni del presidente Tallia riassumono l’importanza di questa restituzione simbolica:

«È un’iniziativa in continuità con quella del 2021, con la quale l’Ordine reintegrò gli iscritti che erano stati cancellati dall’albo a seguito delle leggi. Restituendo la tessera ad Alessandro Riva intendiamo proseguire in un lavoro di recupero e difesa della memoria: nei prossimi mesi, con la collaborazione del Centro Pestelli, avvieremo una ricerca per risalire ai nomi di tutti i giornalisti piemontesi che furono epurati dal fascismo e non appena sarà terminato consegneremo simbolicamente la tessera ai loro discendenti. Si tratta di un’iniziativa con la quale intendiamo riaffermare il valore del giornalismo come presidio di libertà».

 Andrea Montini

 

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