Alba è la prima città a istituzionalizzare il plogging

Alba è la prima città al mondo a istituzionalizzare il plogging, una disciplina che unisce la raccolta dei rifiuti all'esercizio fisico.

Alba è la prima città al mondo a istituzionalizzare il plogging, una disciplina che unisce la raccolta dei rifiuti all'esercizio fisico.

Lo sport può essere un alleato dell’ecologia. Il comune di Alba lo dimostra con il plogging, una disciplina sportiva che unisce corsa e raccolta dei rifiuti.

L’esercizio fisico diventa un punto d’incontro tra tempo libero e attivismo. Lo sport sostenibile può essere una pratica educativa e socialmente utile, ne è consapevole il comune di Alba in Piemonte, prima città al mondo a istituzionalizzare il plogging come disciplina sportiva. Il plogging è una corsa (o una camminata) durante la quale si raccolgono i rifiuti, un modo giocoso per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche legate all’ecologia e tenere pulita la propria città. La traduzione di plogging è la fusione del termine inglese jogging, ovvero correre a un ritmo moderato e plocka upp, una parola svedese che significa “ripulire” o “raccogliere”.

Il riconoscimento segue l’iniziativa “Fai Plogging con il sacco giusto” organizzata dal comune di Alba in partnership con Erica soc. coop., Coabser, Egea Ambiente, Str e Podisti Albesi, con il patrocinio della Regione Piemonte. L’evento, tenutosi lo scorso 5 giugno in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, ha visto la partecipazione di 40 plogger divisi in 9 squadre, che hanno raccolto 90 chili di rifiuti correndo nel centro cittadino. L’obiettivo della manifestazione raccogliere più immondizia possibile: lattine, mozziconi, bottiglie di vetro, telai di biciclette e rifiuti elettronici, tutti da riciclare.

Il plogging è una pratica sportiva, ma allo stesso tempo educativa. L’iniziativa del comune di Alba ha il merito di essere stata un’occasione formativa per i partecipanti, i quali non si sono limitati alla solo recupero dei rifiuti, ma li hanno collocati in 5 sacchetti diversi plastica, carta, metallo, vetro e indifferenziata applicando al meglio i principi della raccolta differenziata. Le squadre hanno ottenuto dei punteggi in base alla correttezza della raccolta e la quantità dei rifiuti in modo tale da stabilire le tre squadre più ecologiste vincitrici dell’evento.

Ma cosa vuol dire istituzionalizzare il plogging?

L’iniziativa ha riscontrato così tanto successo da spingere l’Assessore all’Ambiente Lorenzo Barbero a compire i primi passi per l’ufficializzazione del plogging da parte dell’Amministrazione comunale. Nasce così un vero e proprio calendario di appuntamenti, la città di Alba dedicherà d’ora in poi ogni primo lunedì del mese a questa disciplina sportiva che unisce l’esercizio fisico alla pulizia del territorio. Sono già in programma i prossimi appuntamenti per i mesi di luglio, settembre, ottobre e novembre.

Il comune si occuperà di promuovere e favorire l’attività sportiva volontaria volta al recupero dei rifiuti anche attraverso l’istituzione di un albo, al quale tutti i cittadini maggiorenni potranno iscriversi gratuitamente. Ai plogger interessati a partecipare verrà fornito un decalogo completo di informazioni sullo svolgimento della raccolta differenziata e sulle norme per effettuare l’attività in completa sicurezza. Inoltre, gli iscritti all’Albo del Plogging riceveranno come dotazione adesivi, guanti e sacchi appositi, così da non dover incorrere in eventuali costi aggiuntivi mentre svolgono un’attività socialmente utile.

Lo sport sostenibile come strumento di sensibilizzazione

Il messaggio è semplice, per prendersi cura del pianeta non servono azioni grandiose, bastano un sacco, dei guanti e una buona dose di volontà. Esistono molti programmi di sensibilizzazione sui temi dell’ecologia per uno stile di vita più sostenibile, eppure il plogging ci dimostra come la chiave del loro successo passi attraverso il coinvolgimento attivo della popolazione.

Le problematiche collegate ai danni all’ambiente sono al centro dei pensieri delle nuove generazioni, perché non chiamare in causa questi ragazzi creando manifestazioni sportive per giovani e adulti dedicate al plogging? Alba ha compiuto il primo passo verso una politica ambientale condivisa e collettiva, ma potrebbe presto collocarsi in cima ad una lunga lista di comuni pronti a riproporre l’iniziativa all’interno delle loro strade e dei loro parchi naturali.

Francesca Calzà

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