Africa: un continente così vicino a noi eppure così lontano, un continente immenso, quasi sconosciuto, di cui sentiamo parlare quasi esclusivamente a causa di guerre, bombardamenti, attacchi terroristici, sfollati, profughi e immigrati (migliaia) che attraversano il mare che separa l’Africa da noi. Un continente ricco di risorse, ma al tempo stesso il più povero, quello dove c’è più fame e dove c’è più siccità, dove il caldo brucia tutto e il deserto sembra non finire mai.
AfricaAfrica
Eppure l’Africa non è solo questo, ci sono fotografi, artisti, designer che aspettano solo di essere conosciuti e che varrebbe la pena di vedere. Da oggi sarà possibile farlo grazie all’esposizione intitolata AfricaAfrica presso il Palazzo Litta Cultura a Milano. L’esposizione comprende una mostra di 55 fotografie, selezionate da MIA Photo Fair Projects con la collaborazione di Maria Pia Bernardoni. Tra gli scatti presenti vi sono quelli di Omar Victor Diop, che grazie a trucco e abiti riesce ad assumere l’aspetto di personaggi africani storici del passato.
Oppure le fotografie ricamate a mano che ritraggono metropoli e villaggi o volti di donne africane nei loro abiti tradizionali. A realizzarle è Joana Choumali, che con i suoi fili sembra voler riallacciare e rintrecciare quei legami spezzati a causa delle migrazioni.
Inoltre, quindici designer presentano i loro progetti caratterizzati dall’uso di materiali riciclati, quali barili di petrolio, bottiglie di plastica, bossoli, proiettili e armi. Ciò che resta di quelle guerre di cui sentiamo parlare tanto (o forse troppo poco) viene trasformato in arte da chi vive in luoghi dove non ci sono solo morte e distruzione, ma anche vita e voglia di riscatto.
L’esposizione AfricaAfrica rientra nel Ponderosa Music&Art e nel Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina; difatti ci saranno anche incontri, discussioni, spettacoli di danza e proiezioni cinematografiche, per raccontare (se non tutta) almeno una parte dell’Africa che crea arte.
AfricaAfrica
Palazzo Litta
Corso Magenta 24 Milano
15 Marzo – 2 Aprile
da giovedì a domenica dalle 12.00 alle 19.00
Carmen Morello