Di Livio Sgarbi
La vita, in generale, può metterci di fronte a degli ostacoli inaspettati, scomodi e a volte inevitabili.
Prendere di petto una situazione problematica e sfidante, rappresenta il modo migliore per crescere e aumentare il proprio potenziale.
La terza regola d’oro per raggiungere la felicità e il successo riguarda proprio questo concetto.
- Affrontare le sfide
Un atleta nello sport sa che l’unico modo per affermarsi e vincere è affrontare i suoi avversari. Tuttavia, battere un avversario più debole e di livello inferiore non eleva nessuno. In questo senso, più è forte l’ostacolo e più sarà grande la soddisfazione una volta superato.
Pensiamo ad esempio ai livelli olimpici dove è necessario confrontarsi con i migliori atleti al mondo: le sfide e le avversità sono molte, ma la medaglia d’oro vale più di qualsiasi altra cosa.
Un fuoriclasse, non solo non si tira indietro di fronte a situazioni particolarmente avverse, ma se le va addirittura a cercare per mettersi alla prova e affrontarle poi al meglio delle proprie possibilità.
Per noi che non siamo atleti olimpici, vale lo stesso concetto. Tutti abbiamo delle sfide e dei problemi da combattere, ma spesso abbiamo paura e facciamo finta di nulla, ignorandoli o, ancora peggio, rimandandoli “a domani”.
In quei momenti, è come se pensassimo di non essere in grado di farcela, sottovalutando le nostre straordinarie capacità.
Ancora una volta quindi, è necessario ricordare che noi siamo molto più di quanto spesso pensiamo di essere.
Ognuno di noi ha sperimentato la sensazione di percepire i problemi più grandi di quello che sono in realtà. Questo perché riflettere troppo prima di agire, alimenta la problematicità e la complessità della situazione nella nostra mente, amplificando di conseguenza anche i nostri timori rispetto a essa.
Un vecchio detto recita “uccidi il mostro finché è piccolo” e, di fatto, il segreto consiste proprio in questo: affrontare le sfide subito per non lasciare loro il tempo di crescere e diventare insormontabili.
Esercizio: Quando ti confronti con una situazione che ti crea difficoltà e che ti spaventa, visualizzala in uno schermo enorme di fronte a te. In seguito, riducilo fino a farlo diventare piccolo come il display di un telefonino e allontanalo da te. Per quanto ti possa sembrare un gioco, è un esercizio potentissimo per abbassare il livello di paura rispetto alle cose che ci spaventano. Provare per credere.
Approfondisci con la Video Coaching.
Tratto da : La paura non è un problema
incontro con Tamotsu Nakajima
Affrontare una difficoltà
Cosa vuol dire affrontare?
Innanzitutto, affrontare un problema vuol dire non cercare la causa fuori di sé. Se si vede la causa fuori non si può affrontare un problema seriamente, se invece si riconosce la causa dentro di sé, allora ci si assume la responsabilità.
Come si affronta questa paura? Quel che è certo è che se si affronta il problema, la paura è superata. Perché la paura di affrontare un problema appare quando si ha qualche scappatoia. In ogni caso, la paura non si può mettere da parte. Ricordiamoci comunque che chi ha avuto coraggio, ha avuto anche paura.
Tratto da Buddismo e Società n.104 Mag-Giu 2004