Di Livio Sgarbi
Il cambiamento è un processo naturale che permea ogni aspetto della nostra vita in maniera costante. Tuttavia, non sempre risulta facile da affrontare e gestire.
La spiegazione di base sta nel fatto che ognuno di noi è portato per istinto a rimanere il più spesso possibile all’interno della propria zona di comfort, ovvero in tutti quegli atteggiamenti e comportamenti di riferimento che conferiscono una certa sicurezza e stabilità alla propria vita.
La nascita di un figlio o l’inizio di una nuova attività lavorativa ad esempio, sono situazioni che ci costringono ad abbandonare situazioni e azioni conosciute per condizioni di iniziale scomodità, imprevedibilità e insicurezza.
Ciò che ci tiene bloccati solitamente è la paura. Paura di fallire, paura di quello che le altre persone possono pensare di noi, paura di chiudere una relazione importante, paura di restare da soli, paura delle novità, paura di prendere una decisione e via dicendo.
In generale tutti sono un po’ intimoriti quando devono affrontare qualcosa di totalmente nuovo nella vita, ma è proprio in queste situazioni che si distinguono le persone di successo. Quest’ultime, nonostante il timore fanno fronte a ogni situazione con coraggio utilizzando tutte le risorse che hanno a disposizione.
Quanto appena detto non significa che per avere successo bisogna per forza vivere tutta la vita nel mutamento continuo, ma più situazioni affrontiamo con serenità e spensieratezza, più saranno le occasioni che ci metteranno nelle condizioni di dare il massimo di noi stessi. In questo senso, allargare la nostra zona di comfort risulta fondamentale.
Un aspetto solitamente poco considerato del cambiamento riguarda il come affrontarlo.
Spesso c’è la tendenza a voler realizzare grandi cose in poco tempo (della serie “tutto e subito”), sottovalutando l’effetto che può avere nel tempo anche un piccolo cambiamento. Le grandi imprese vanno bene, ma se vogliamo evitare situazioni di difficoltà e scoraggiamento dobbiamo procedere gradatamente. Pensiamo ad esempio a una persona che vuole dimagrire 20 kg in 3 mesi invece che in un anno. Gli sforzi per raggiungere tale risultato saranno altissimi, unitamente al senso di debolezza e sconforto che ciò può comportare.
Facendo coaching a numerosi golfisti, ho capito che modificando leggermente l’angolo dei polsi al momento del contatto con la pallina, si ottiene una differenza di traiettoria via a via crescente con l’aumentare della distanza percorsa dalla pallina stessa.
La stessa cosa vale anche nella vita: anche un piccolo cambiamento produce un grande effetto, perché più tempo passa, maggiore sarà la differenza del risultato.
Esercizio: Individua un cambiamento importante che vorresti attuare nella tua vita da subito e suddividilo in piccoli step quotidiani. Non pensare alle difficoltà nel loro complesso, ma concentrati solo sul cosa devi fare in quello specifico momento.
“Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo”.
Inizia anche tu, ORA.