Abuso di alcol: a 14 anni rischia la vita

abuso di alcol

Condizioni al limite del coma etilico e ipotermia. Questo è lo stato di salute di un ragazzino di 14 anni che sta rischiando la vita dopo una serata a base di rum.

Il fatto




Se è vero che la birra ha effetti benefici, è anche vero che l’abuso di alcol porta a effetti disastrosi. Soprattutto se è un ragazzino di 14 anni a bere troppo.

Ad Alessandria, una mamma preoccupata per le condizioni del figlio dopo una serata con gli amici, chiama il 118. Quando gli operatori arrivano, sono costretti a trasportare il ragazzo in ospedale per via delle sue pessime condizioni. Gli stessi, infatti, secondo l’Ansa hanno dichiarato:

Le condizioni erano quasi al limite del coma etilico con un principio di ipotermia. Non sembra comunque in pericolo di vita

Sembra impossibile che a quell’età una serata con gli amici si può trasformare in tragedia. La quantità di rum ingerita dal ragazzo, infatti, era tale da potergli far rischiare la vita.

Abuso di alcool nei giovani: i problemi




L’abuso di alcol nei giovani non è un fenomeno isolato. Capita spesso, infatti, sentire notizie di ragazzi che, non ancora maggiorenni, fanno un uso eccessivo di alcolici. Il caso del ragazzo di Alessandria, purtroppo, è l’ultimo di una lunga serie.

Secondo un’indagine dell’Istat, la fascia di età dove si riscontra un maggior abuso di alcol è rappresentata da ragazzi tra i 18 e i 24 anni. Tuttavia, già tra i 16 e 17 anni alcuni sperimentano drink e cocktail.

Il dato è abbastanza preoccupante se si pensa che, fino a 17 anni, i ragazzi non dovrebbero toccare nessun tipo di bevanda alcolica. Questo perché l’organismo non è in grado di metabolizzarlo.

L’alcol, oltre ad aumentare la frequenza cardiaca, ha un effetto tossico sugli organi. Il gastroenterologo Giovanni Addolorato dichiara che questo effetto nocivo aumenta negli organismi degli adolescenti:




l‘organismo dei giovani adolescenti, infatti, non ha ancora prodotto gli enzimi che permettono di metabolizzare e digerire l’alcol e che si producono intorno ai 18 anni

Il bersaglio di queste sostanze tossiche è prima di tutto il fegato. Il danno che ne può derivare, tuttavia, riguarda anche tutti gli organi: dall’apparato neurologico a quello riproduttivo per le donne. Non basta, il rischio di coma etilico, in molti casi, è elevato e potrebbe portare alla morte.

Secondo gli esperti non è possibile quantificare quale potrebbe essere la dose massima che un adolescente può assumere. Ogni fisico, infatti, ha caratteristiche diverse e alcuni potrebbero non essere pronti nemmeno a quantità molto basse.

L’abuso di alcol nei giovani sta diventando una realtà con la quale dobbiamo necessariamente fare i conti.

 

Elena Carletti

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