In seguito al gran premio di Formula E tenutosi a Roma (nel quartiere Eur), è stato annunciato anche il primo giro d’Italia per biciclette elettriche (progettate da Pinarello). Si parte martedì 8 maggio da Catania per poi finire nella Capitale, per l’esattezza ai Fori Imperiali poco prima del Colosseo.
Prima volta e testimonial d’eccezione
Il tutto è stato annunciato alla presenza di due testimonial di eccezione come Gianni Moscon, corridore del Team Sky, e Giancarlo Fisichella, ex pilota di Formula 1. I due si sono poi sfidati sul circuito cittadino di Formula E: il primo sulla e-road bike Nytro Pinarello, il secondo su una monoposto elettrica. I partner dell’iniziativa sono Enel, Pinarello e Tag Heuer.
Le tappe della corsa per biciclette elettriche
Per quanto concerne il percorso del Giro E, sarà il medesimo del classico giro d’Italia. In gara cinque squadre, composte da due partecipanti, percorreranno le stesse strade su cui i ciclisti della corsa rosa si sfideranno a distanza di poche ore.
Svolta per l’elettrico
Il 2018 si sta rivelando un’annata particolarmente positiva per l’elettrico. Nonostante l’Italia sia ancora molto indietro rispetto ad altri paesi, il gran premio di Formula E e il giro d’Italia per biciclette elettriche sono dei passi in avanti decisamente importanti che lasciano un barlume di speranza per il futuro.
Il progetto ambizioso e folle di Fausto Pinarello
Inizialmente l’idea di Fausto Pinarello di presentare la Nytro Pinarello (bici elettrica da strada) sembrava folle e contraddittoria rispetto ai valori del ciclismo. Invece grazie a questa trovata più persone potranno pedalare con facilità:”I migliori panorami e la più grande passione dei ciclisti sono le montagne. Più sali e più è bello. Ma la salita è anche il maggiore ostacolo per molte persone. Una bici di questo tipo, invece, è il miglior aiuto per chi, a causa di vari problemi vuole godere completamente il ciclismo”.
Antonio Pilato