Ospite nel programma Rai CartaBianca di Bianca Berlinguer, Piero Angela si racconta. Il conduttore di Superquark commenta anche un particolare inaspettato della vita del figlio Alberto Angela. Il figlio infatti in un’altra intervista sempre nel medesimo programma aveva rivelato un dato inaspettato della sua carriera scolastica.
Alberto Angela fu bocciato in quinta elementare
Incredibile ma vero, anche Alberto è stato uno studente in crisi. Nel fitto curriculum vitae del paleontologo e divulgatore scientifico c’è anche una bocciatura in quinta elementare. Alla domanda di Bianca Berlinguer “Come l’ha presa?“, Piero, con parole sicure, afferma:
Bene! Perché se uno non fa bene, deve essere punito. Qui ora si tende a dare la colpa agli insegnanti. A volte vengono presi anche a schiaffi. Ma, pensai, se Alberto non ha fatto bene, deve rifare l’anno. Gli è bruciata molto questa cosa, ma credo che quella bocciatura abbia innescato una spirale virtuosa.
Piero si dimostra quindi un padre non indulgente e con forte spirito critico. D’altronde errare è umano e a volte sono proprio gli errori a dare la spinta per fare meglio. La carriera accademica di Alberto infatti è molto ricca di successi: si è diplomato in Francia e poi laureato in scienze naturali all’università La Sapienza di Roma. Ha conseguito il massimo dei voti con lode e un premio per la sua tesi, che è stata poi pubblicata. In seguito, per oltre 10 anni, ha svolto attività di scavo e di ricerca sul campo, partecipando a spedizioni internazionali. Il suo ambito di ricerca è stata la paleoantropologia, cioè lo studio dei resti fossili di antenati dell’uomo.
Qual è il segreto degli Angela?
Bianca Berlinguer ha posto questa domanda a Piero, il quale ha risposto:
Il nostro segreto? Bisogna chiederlo ai telespettatori, a noi viene spontaneo. Forse il fatto che riescano a passare le emozioni, oltre alle parole.
Piero non sbaglia. I due divulgatori, da decenni, riescono a tenere incollati alla televisione milioni di telespettatori con i loro documentari. Questo grazie alla chiarezza espositiva, la pacatezza e gentilezza innate. Inoltre, è tangibile la passione che mettono nel proprio lavoro e per questo i telespettatori si fidano di loro e li seguono assiduamente. Basti pensare che ha riscosso un grande successo anche l’ultima serie di documentari condotta da Alberto Angela “Meraviglie: La penisola dei tesori”.
Rossella Micaletto