Errare è umano, perseverare è italiano
Sulla scia dell’eterna coazione a ripetere non potevo non mettere questa foto … perché noi dobbiamo sapere! Noi dobbiamo avere davanti, esser consapevoli di quello che ci aspetta dal 2 gennaio. Eh no! Due conti con la realtà ce li dobbiamo fare!
Belle le strenne, belli i regali e gli addobbi, deliziose le file alle casse, teneri i cani formato “pochette” che tentano il suicidio ingoiando il lucidalabbra nella borsa perché preferiscono una fine lenta, tumida e dolorosa anziché farsi vedere in giro vestiti da elfi. Viva la nonna intossicata dal fritto, le famiglie che si dilaniano perché c’è sempre uno str**zo che vuole il “tabellone della tombola”, ma sappiate che questo straordinario idillio tra un po’ finirà!
Già intorno al 29 di dicembre “abbiam sentore” del festivo epilogo nell’endemico proliferare degli “oroscopi”. Sì, negli ultimi giorni dell’anno i vaticini astrali si moltiplicano come i funghi. Tutti dicono puntualmente di non credere negli oroscopi ma se Paolo Fox ti rovina il cenone perché il tuo segno non è nella “top five” sono ca**i!
A parte che vedrei benissimo Branco, Paolo Fox e chi per loro come “portatrici d’acqua” nelle miniere di sale dove relegherei tutti quelli che credono negli oroscopi, ma anche qui, nel “gesto astrologico”, intravedo un ottuso modo di sperare, di anelare la novità reiterando sempre lo stesso comportamento.
Al di là del blando e rassicurante esorcizzare l’incognita del futuro e della superstizione, abbiamo del folklore da rispettare (altrimenti chi mangerebbe lenticchie e cotechino… fanno cagare!), c’è nel compiere sempre la stessa azione nella speranza che qualcosa cambi un “nescio quid” di ossessivo-compulsivo, o, come direbbe Einstein, il germe della pazzia, e – nel contempo – una punta d’ernia di rassegnata resa.
Credo che nella sicurezza della ripetitività (dalla quale non scappa nessuno sia chiaro!) ci faccia il nido ormai da troppo tempo la mediocrità.
Altrimenti non possiamo spiegarci il ritorno di Berlusconi.
Passino i primi vent’anni … ma adesso si esagera! Qual è la cosa peggiore di tutta questa bottega degli orrori? Che Silvio appare quasi come una novità! Eh già! Certo, è sempre il solito “Cavalier Aberrante”, solo con pose più “plastiche”; ma rispetto al delirio di incompetenza e intrallazzo al quale abbiamo assistito nell’ultimo quinquennio – senza dimenticare il salasso Monti – Berlusconi ci appare come quasi come una ventata di aria nuova che tenue “spira” dalla casa circondariale di fronte.
Non fa nulla se torna il “male peggiore”, a noi – ora come ora – sembra comunque il “minor male peggiore tra i mali peggiori!” Si muove come se lo avessero scongelato da poco, ride come una bambola assassina a pile scariche, piscia ormai wireless … e allora? Se Costanzo può fare radio con la dentiera in un bicchiere nel camerino perché Berlusconi non può “ri-scendere” in campo? Porca pu**ana!, ci hanno restituito con un volo di stato pure Vittorio Emanuele III – anche se sarebbe bastato un drone di Amazon-, adesso vogliamo fare le pulci se tornerà a governarci un’altra salma incartapecorita? Ma siamo proprio incontentabili!
E il Pd reagisce prontamente riproponendoci addirittura Renzi, che è un po’ come sputare controvento e dire che piove; e noi leggiamo gli oroscopi. Tutto questo era prevedibilissimo ma nessun oroscopo ce l’ha detto… come mai?
Su di Maio cosa dire? Chi lo conosce? Da’ l’impressione di uno scolaretto di 736 anni! Non so perché ma può anche mettersi addosso l’irsuta pelle di Grillo, nella mia immaginazione è sempre vestito col grembiule! E’ una divisa di frasi fatte con la personalità di un distributore di merendine: alza gli zuccheri, predispone alla carie e non serve a un ca**o … però è la novità. Già, la novità… anche Renzi era una novità. Adesso non vorrei peccare di misoneismo, ma da queste parti … puzza di vecchio pure la novità!
fonte foto purtroppo “Libero”