Il quartiere Ortica è un antichissimo quartiere di Milano. Il nome deriva da orto, poiché questo era un luogo adatto alla coltivazione grazie alla vicinanza con il fiume Lambro.
Il nome Ortica è apparso per la prima volta nel 1696, in alcune carte relative al Monastero di Santa Radegonda ed esso indica una famosissima osteria, successivamente nota con il nome di Osteria del Gatto Nero (oggi Osteria del Generale).
All’Ortica si trovano numerose attrazioni culturali, come la Balera dell’Ortica o il Santuario della Madonna delle Grazie, un tesoro religioso e artistico risalente al 1162. Vittorio De Sica ha girato diverse scene del film “Miracolo a Milano” proprio in questo quartiere.
Questo quartiere non sembra nemmeno appartenere a Milano, è un luogo dove quasi tutti si conoscono. Visitando il quartiere è possibile trovare persone che hanno vissuto l’epoca del “qui, una volta erano tutti campi”.
Recentemente il quartiere ha deciso di rinnovarsi artisticamente, diventando il primo quartiere museo del Mondo.
Venti murales (quattro già completati) appariranno entro il 2019 sui muri e sui palazzi del quartiere, per raccontare Milano e la sua storia, arte, cultura e i protagonisti significativi della città.
Questo progetto si chiama ORME Ortica Memoria ed è realizzato dal collettivo artistico Orticanoodles, presente in quartiere dal 2015 con il patrocinio del Comune di Milano.
Ortica: i murales già realizzati
Il primo murales è stato realizzato nel 2015, dove 150 persone hanno colorato il Cavalcavia Buccari, in occasione del 70° anniversario della Resistenza.
Il secondo murales si trova in via San Faustino ed è dedicato alla musica popolare. Esso ritrae sette artisti simbolo della musica popolare milanese: Nanni Svampa, Enzo Jannacci, Giorgio Strehler, Ornella Vanoni, Dario Fo, Ivan della Mea e Giorgio Gaber.
Il terzo è dedicato alla legalità ed in esso sono raffigurati Emilio Alessandrini, Giorgio Ambrosoli, Tina Anselmi, Mauro Brutto, Alberto Dalla Chiesa, Lea Garofalo e Walter Tomagi.
L’ultimo murales fino ad ora realizzato occupa una facciata dell’edificio della Cooperativa Edificatrice Ortica, in via San Faustino 5. Realizzato con il contributo di Lega Coop Lombardia e di Coop Lombardia, esso vuole celebrare i 130 anni dalla cooperazione.
Tutte le opere saranno associate a strumenti multimediali volti a spiegarne il significato e la storia.
Un modo innovativo e interessante per conoscere la storia e il passato di Milano, città non solo di palazzi e grattacieli, ma fatta anche di persone, storia e cultura
Caterina Tiziani