I cani sono diventati blu. Non è uno scherzo né un’illusione ottica. Purtroppo è la realtà: è quanto accaduto a Taloja, in un sobborgo industriale di Mumbai. I residenti, rimasti sconcertati, hanno avvertito le autorità. In uno dei paesi che meno salvaguardia l’ambiente, è subito apparso evidente il rapporto tra lo strano colore dei cani e l’inquinamento.
Nessun rispetto per l’ambiente
Hindustan Times ha riportato che probabilmente la colorazione blu dei cani è stata causata dallo sversamento nel fiume Kasadi di rifiuti industriali. Il Kasadi scorre attraverso un’area con centinaia di fabbriche, ma la responsabilità della colorazione blu sarebbe da affidare ad una fabbrica in particolare che produce detersivi, di cui non è stato rilasciato il nome. Anche il fiume infatti presentava lo stesso anomalo colore. L’area dell’acqua circostante a questa fabbrica era recintata, ma probabilmente i cani sono riusciti a trovare un buco nella recinzione e si sono buttati nel fiume per rinfrescarsi.
Il comitato di controllo dell’inquinamento di Maharashtra ha aperto un’indagine sull’accaduto. Nelle prossime settimane rilascerà una relazione completa dell’incidente.
La salute dei cani
Quali effetti ci sono stati sulla salute dei cani? La Thane SPCA, una clinica veterinaria di Mumbai, è riuscita a catturare uno degli animali interessati dal fenomeno, per verificarne la salute. Dopo due bagni il colorante è stato eliminato dal pelo, che è ritornato al suo colore originale. Fortunatamente non è stato individuato nessun danno per la salute del cane, anche se si attendono i risultati dei test di laboratorio per la tossicità.
Altri quattro cani sono stati individuati dal personale della clinica, ma probabilmente sono molti di più. Quella zona conta infatti molti randagi e la recinzione del fiume era relativamente debole. Con delle piogge abbondanti comunque il colore blu dovrebbe scomparire.
Il problema dell’inquinamento resta
Quanto accaduto, sebbene sembri avere un lieto fine, mette in luce un problema che non deve più essere ignorato: l’inquinamento nei paesi ad economia emergente. Hindustan Times aveva denunciato la pericolosità del fiume Kasadi: lo sversamento dei rifiuti industriali aveva aumentato i suoi livelli di inquinamento fino a 13 volte il limite sicuro.
Da un test sulla qualità dell’acqua ad opera di Navi Mumbai Municipal Corporation era emerso l’alto livello di cloruro, che danneggia la vegetazione, la vita acquatica e la fauna selvatica. La domanda di ossigeno biochimico (BOD), ossia la concentrazione dell’ossigeno richiesto per sostenere la vita in acqua, era di 80 mg/L. Molto preoccupante, visto che, secondo il Comitato centrale di controllo dell’inquinamento, quando il livello di BOD è superiore a 3 mg/L è inadatta al consumo umano e i pesci non sono in grado di sopravvivere se superiore a 6 mg/L.
I cani diventati blu sono quindi solo un campanello d’allarme. L’inquinamento mette in pericolo la vita di tutti gli essere viventi, noi compresi.
Camilla Gaggero