Gay e chiesa un binomio molto lontano dalla visione collettiva. Quindi la sorpresa è stata tanta a sapere che la chiesa episcopale scozzese riconoscerà le nozze gay. È la prima chiesa del Regno Unito ad adottare questa riforma. La decisione è stata presa con una maggioranza schiacciante dal sinodo scozzese. In tutto le diocesi della Scozia sono sette e a votare in modo favorevole a questa epica scelta sono state sei, l’unica contraria è stata quella di Aberdeen. Ogni prete è libero di decidere se officiare o no il matrimonio tra le coppie dello stesso sesso. La decisione, come tutte le decisioni innovative, non è stata presa bene. La chiesa episcopale scozzese fa parte della direzione Church of England capitanata dall’arcivescovo di Canterbury Justin Welby. In questa direzione confluiscono tutte le chiese anglicane e riformate del mondo con un seguito di 85 mila fedeli. Questa riforma non è stata presa proprio benissimo dalla direzione. La chiesa episcopale americana aveva preso la stessa decisione un po’ di tempo fa aprendo una frattura incolmabile a detta della comunità anglicana. Il tutto a portato ad un allontanamento deciso in un concilio tenutosi l’anno scorso a Canterbury. Questo è il riassunto di quello che è stato detto in quel concilio “un allontanamento cruciale dalla fede e dall’insegnamento praticati dalla maggioranza delle nostre province sulla dottrina del matrimonio”. La stessa sorte potrebbe capitare alla chiesa episcopale scozzese. La riforma che hanno attuato va a modificare un punto che sta molto a cuore ai conservatori di cui fanno parte il sinodo mondiale e anche Canterbury con annesso arcivescovo. La legge canonica modificata è quella che il matrimonio può essere celebrato solo per coppie di sesso opposto altrimenti si andrebbe contro le sacre scritture. Fortunatamente c’è una fronda di liberali sia tra il clero che tra i fedeli che hanno preso la notizia festeggiando. Ma la domanda principale che mi viene in mente da uomo lontano dalla chiesa è: ma non siamo tutti uguali di fronte al signore? La chiesa anglicana è stata fondata per aggirare una legge canonica derivata dalle sacre scritture per permettere ad Enrico VII di annullare il suo matrimonio. Le regole posso anche essere migliorate nel tempo o vale solo per i ricchi e potenti che voglio una nuova moglie? Si discute ancora su una cosa che ormai è anacronistica. Credo che sia ormai appurato che l’amore è amore e basta. E l’amore non dovrebbe essere un principio base di ogni chiesa del mondo e di ogni persona del mondo? Il problema in questione è solamente l’ostinazione di un preconcetto antico e sbagliato. Un concetto basato sull’odio che dovrebbe essere la cosa più distante dalla chiesa. E invece ci si incaponisce proprio su questo tratto d’odio, di discriminazione. Allora la chiesa non è la parte buona del mondo anzi è lo specchio dell’ignoranza e dell’odio. Un odio che poi le persone si sentono giustificate ad usare per insultare e schifare. Questa è solo ignoranza e odio e non credo si possa ammettere in nessuna forma sopratutto da colore che dovrebbero predicare il contrario. Fortunatamente ci sono persone come quelle che hanno votato nel sinodo della chiesa episcopale scozzese che fanno riflettere e speriamo che riescano ad aprile gli occhi a chi gli occhi li vuole chiusi.
CD