Le foto del “Marcello nazionale” esposte nella Terra del Sol Levante per raccontare la sua straordinaria carriera e il grande cinema italiano.
L’evento
Apre oggi, venerdì 26 maggio, la mostra dal titolo “Mastroianni, stella del cinema ancora luminosa”, che si concluderà il prossimo 17 giugno. Evento dedicato ad uno dei più grandi interpreti del nostro cinema per tutta la metà del Novecento.
La mostra è in programma a Tokyo, a cura dell’Istituto italiano di Cultura, che ospiterà l’evento nell’Auditorium “Umberto Agnelli”. E sarà composta soprattutto da primi piani. Foto di scena nelle vesti di alcuni dei tantissimi personaggi interpretati nel corso di una carriera durata quasi cinquant’anni.
Elegante e malinconico, Marcello Mastroianni seppe vestire con talento ineguagliabile ruoli comici e drammatici. Lavorò con i più grandi registi italiani, che assieme a lui regalarono al pubblico una stagione cinematografica irripetibile.
Straordinario “comicarolo” assieme a Mario Monicelli, Ettore Scola e Dino Risi, Marcello riuscì ad assecondare anche la vena surrealista di Marco Ferreri e la capacità visionaria di Fellini, dimostrando una versatilità fuori dal comune.
Il suo volto divenne ben presto un’icona del cinema italico nel mondo. La fama a livello internazionale arrivò nel 1960 nel ruolo cinico e disincantato affidatogli da Fellini ne “La dolce vita”. Indimenticabile la scena girata nella Fontana di Trevi, a Roma, in compagnia di Anita Ekberg.
Secondo Sergio Toffetti, direttore dell’Archivio Nazionale Cinema Impresa, la mostra rende omaggio al meno accademico e costruito degli attori italiani. Ma anche il più scettico e disincantato, il meno incline alle regole, alle teorie, alle dissertazioni. La naturalezza fatta persona, come ben testimoniano le foto della mostra che privilegia i primi piani, a inseguire i misteri di quel volto, così apparentemente comune.
Oltre ai ritratti, nella mostra saranno presenti scatti che lo ritraggono con molte star internazionali, a cominciare da Sophia Loren, sua partner in ben 14 pellicole. Collega e amica di una vita, con lei vinse l’Oscar nel 1965 grazie al film di Vittorio De Sica “Ieri, oggi e domani”, che si aggiudicò la statuetta d’oro come miglior film straniero.
Gli appuntamenti
Assieme alla mostra è prevista la proiezione di tre capolavori del nostro cinema che vedono Mastroianni come protagonista. Si comincia sabato 3 giugno con “Le notti bianche” di Luchino Visconti, del 1957. A seguire il film di De Sica “I girasoli”, del 1970. Infine, lunedì 5 giugno, sarà la volta di “Una giornata particolare”, film del 1977, diretto da Ettore Scola.
Michele Lamonaca