Mentre i suoi fan sbuffano e scalpitano per il continuo rinvio del dvd dell’ultimo tour (Rebel Heart) Madonna si arrabbia per un probabile film sulla sua vita.
La pellicola dovrebbe raccontare gli esordi di Madonna, la sua ricerca di fama e fortuna in un mondo – quello discografico – dove a dominare sono gli uomini. La star non ha preso molto bene il progetto che coinvolge il suo nome e ha sfogato la sua ira con un post al vetriolo, bollando come pazzi tutti quelli che proveranno a raccontare una storia di cui solo lei conosce le sfumature.
Nel 1994 venne realizzato un lungometraggio per la tv americana sempre sullo stesso tema: come ha fatto una ragazza arrivata dal nulla a diventare un’icona? “Madonna, the innocent lost” venne tratto da una biografia non autorizzata firmata da Christopher Andersen. Di libri sulla vita della popstar più famosa del pianeta ce ne sono molti. Ma quello che ha ferito di più il cuore ribelle di Miss Ciccone è stato “Mia sorella Madonna”, scritto da un altro Chris… suo fratello. L’intento di descrivere l’amata e odiata consanguinea ottenne l’effetto – forse – sperato: un gelo ben retribuito. Il rapporto in seguito venne recuperato, così sembra. L’immagine data dal fratellino non era certo delle migliori, eppure dal lungo racconto ne viene fuori una donna piena di contraddizioni, a tratti granitica, straordinaria, quasi mai disposta a tornare indietro.
Fabio Fazio un paio di anni fa ha ospitato “The Queen” nel suo programma. Il piacere di averla avuta con sé, passato il giusto tempo, si è trasformato in gossip da parrucchiere… complice del pettegolezzo David LaChapelle e il salotto di “Che Tempo Che fa”. Il fotografo e il conduttore si sono sfogati, quasi confessati, parlando di Madonna e dei suoi capricci, del suo unico vero amore: il lavoro. Tirando le somme, dopo 35 anni di carriera, sembra che gli sforzi siano serviti nell’impresa più ardua. La costruzione di un mito, di una leggenda, che tutti conoscono pur avendo visto solo i dettagli – tantissimi – rilasciati con sapiente maestria. Il pop è una religione e Madonna, da sempre, veste con immenso piacere i panni immacolati di un intero culto.