In Italia siamo abituati a tavole imbandite di ogni ben di Dio, a piatti elaborati e pesanti per far fronte al freddo che caratterizza la stagione invernale nel nostro Paese. Ma è così dappertutto? Scopriamo insieme cosa viene servito sulle tavole di tutto il mondo durante il giorno di Natale!
Argentina: vitello tonnato, panini con prosciutto e formaggio, grigliata di carne bovina o suina. Australia: prosciutto, gamberetti, salsa di mirtillo rosso, pollo o tacchino arrosto, pudding natalizio con crema.
Belgio: ostriche, foie gras servito con pane all’uvetta e marmellata di cipolle, salmone, pollo, tacchino, maiale con patate, cavolini di Bruxelles, funghi arrosto, tronchetto di Natale.
Canada: tacchino arrosto, cavolini di Bruxelles, purè di patate, cocotte di patate dolci e mela, sottaceti, torta di mele.
Danimarca: brodo di carne, anatra con patate, insalata, dessert di riso con mandorle e salsa di ciliegie.
Estonia: patè fatto in casa, sanguinaccio, biscotti allo zenzero.
Filippine: insalata di pasta, noodles, paella valenciana, maialino o pollo arrosto, flan di latte. Finlandia: porridge di riso, prosciutto al forno con senape, cocotte di patate fermentate dolci o carote, patate arrosto, insalata di barbabietola, mela, panna e sottaceti, salmone affumicato, formaggi, insalata di funghi e pane di segale, dolcetti con marmellata di prugne, biscotti allo zenzero, vin brulé. Francia: foie gras, lumache, uova di lompo, tacchino ripieno, tronchetto di Natale.
Germania: anatra arrosto con patate e cavolo rosso, insalata di patate. Giappone: solo l’1% della popolazione è di religione cristiana, perciò il Natale non è una festività molto sentita. Alle famiglie piace passare il pranzo o la cena di Natale nella famosa catena di fast-food KFC (sì, avete capito bene), e celebrare in questo modo la passione per il cibo e la cultura americani.
Islanda: è tradizione imbottire qualche mese prima del Natale la pelle di una foca con ben 500 gazze marine (becco e penne compresi). La foca viene poi sigillata con del grasso e fatta riposare fino al giorno di Natale, quando finalmente la si può aprire e cibarsi delle gazze fermentate che, a quanto pare, hanno lo stesso sapore del formaggio Stilton.
Kenya: pollo o carne di capra alla griglia, riso e chapati.
Lettonia: piatto di cereali cotto con testa di maiale, accompagnato da ceci e fagioli.
Messico: tacchino ripieno di mandorle, filetto di carne e pesce secco, frittelle fatte in casa, punch, bevanda calda a base di biancospino messicano, zucchero di canna, cannella e uva secca.
Norvegia: costolette di maiale, merluzzo lesso, agnello, prosciutto al forno e tacchino, risolatte, vin brulé, biscotti di pampepato.
Olanda: pollo, tacchino, ciambelline e stollen (pane ovale farcito con uvetta, pasta di mandorle e ribes).
Perù: tacchino, riso con uvetta, purè di mela, panettone. Polonia: pollo, pesce, insalata di patate, ravioli ripieni, crauti. Portogallo: agnello, tacchino, merluzzo, polpo, patate lesse, uova, cavolo, frittelle con zucchero e cannella, dessert di riso, crème brulée. Porto Rico: maialino arrosto, riso con piselli, bevanda a base di rum e cocco.
Regno Unito: tacchino, patate arrosto, cavolini di Bruxelles, pastinaca, Yorkshire pudding, salsa di mirtillo rosso, salsicce avvolte nel bacon, pudding di Natale con crema (Inghilterra); brodo di carne o pesce, capesante, sanguinaccio, agnello, manzo, patate arrosto, cavolfiore, salsa al formaggio, pastinaca arrosto con miele, carote, patate dolci, cavolo rosso (Scozia). Russia: porridge dolce a base di grano con semi di sesamo, miele e nocciole; bevanda calda dolce a base di frutta.
Slovacchia: wafer con aglio e miele, zuppa di cavolo e funghi, filetti di carpa fritti, insalata di patate. Spagna: torrone, marzapane, torta con fichi, datteri e miele.
Trinidad e Tobago: prosciutto affumicato, pane dolce fatto in casa, tacchino arrosto, torta tradizionale di frutta lasciata a bagno nello sherry, nel vino e nel rum per alcuni mesi.
Ungheria: zuppa di pesce, pesce fritto, torta con noci e semi di papavero. Uruguay: grigliata di carne accompagnata da salsa chimichurri (a base di prezzemolo, peperoncino, aglio, olio di oliva e aceto bianco), lingua alla vinagreta, pomodori ripieni con riso, tonno e maionese.
Venezuela: impasto di farina di mais riempito con carne, pollo, mandorle, olive e capperi e coperto con foglie di platano.
Zimbabwe: zuppa di pane e carne, arrosto di capra, riso e pasta di patate, stufato di pollo.
Buon Natale e buon appetito a tutti, ovunque voi siate.
Francesca Fiacco